La pianta di pomodoro va curata seguendo questi 3 consigli: la guida

La pianta di pomodoro va curata seguendo tre consigli dati dagli esperti botanici che garantiscono una coltivazione sorprendente. Il pomodoro è una delle più diffuse e apprezzate verdure. Coltivarlo non è difficile, anche se bisogna seguire alcuni semplici consigli per ottenere dei buoni risultati. Ecco quali sono:

  1.  La posizione migliore per coltivare il pomodoro è il terrazzo o il balcone, in quanto necessita di molta luce solare.
  2. La terra da utilizzare deve essere fertile e ben drenata. Inoltre, durante la semina bisogna ricoprire i semi con uno strato di terriccio fino a circa 3-4 cm di profondità.
  3. Il pomodoro va innaffiato regolarmente, soprattutto nel periodo estivo, quando le temperature sono più elevate.

I trattamenti sono importanti per il pomodoro perché in genere è una pianta piuttosto delicata. Il pomodoro può essere colpito da diversi parassiti, tra cui l’afide e la mosca bianca. In questi casi è necessario intervenire con un trattamento adeguato. Inoltre, il pomodoro può essere anche colpito da diverse malattie, come la peronospora o il marciume radicale. In questo caso bisogna intervenire tempestivamente con un trattamento specifico che si può acquistare direttamente dal fiorista e dal vivaista.

A completamento della maturazione la pianta di pomodoro muore ma si possono conservare i semi raccolti direttamente dall’ortaggio. Possiamo conservare i semi in un foglio di carta bianca, senza disegni colorati, e riporre il contenuto dentro un sacchetto di plastica alimentare. Conserviamo i semi in un luogo asciutto altrimenti rischiano di marcire.

La guida ufficiale alla coltivazione della pianta di pomodoro

Il pomodoro è un ortaggio facile da coltivare, sia in vaso che in piena terra. Richiede solo un po’ di attenzione e cure: innanzitutto è necessario scegliere il luogo giusto: ombreggiato ma luminoso, per la sua crescita. Poi bisogna preparare il terreno, concimandolo con letame maturo o stallatico ben decomposto. Infine, dopo aver seminato i semi a distanza di circa 30 cm tra loro, bisogna annaffiarli costantemente.

La pianta di pomodoro, come tutte le verdure, necessita di terreno fertile per crescere bene. La terra da utilizzare deve essere fertile e ben drenata. I semi vanno piantati a una profondità massima di 3/4 centimetri mentre le piantine devono essere sorrette da un sostegno. Bisogna seguire la crescita della piantina e continuare a legare la pianta al sostegno con dei nastri di plastica per giardino.

Ha bisogno di molta luce solare per crescere in modo sano. La migliore posizione è quella vicino a una finestra o su un balcone esposto a sud. Anche il contributo di acqua deve essere notevole soprattutto quando le temperature si alzano e la pioggia scarseggia. La pianta di pomodoro va annaffiata tutti i giorni e non dobbiamo lesinare sul quantitativo di acqua.

Esistono diversi tipi di pomodoro e vanno raccolti in base alla loro stagionalità. A volte, viene raccolto quando è ancora verde. Se si preferisce attendere che diventi rosso, la sua maturazione sarà più lenta. Occorrerà circa un mese per la maturazione completa dell’ortaggio. In ogni caso, è importante non lasciarlo troppo tempo sulla pianta, perché diventa più duro e meno succoso.