Questo studio rivela quante volte a settimana si può mangiare il pomodoro

Il pomodoro è un ortaggio usato molto spesso nella nostra cucina e viene mangiato sia cotto che crudo. Ad esempio con esso si possono fare delle ottime insalate, le bruschette o semplicemente il sugo per la pasta. Ovviamente tutti almeno una volta, ci siamo chiesti se il pomodoro, fa realmente bene alla nostra salute e quante volte si può mangiare a settimana. Andiamo quindi a vedere qual è la risposta alla nostra domanda.

Proprietà benefiche

Andiamo a vedere per prima cosa, quali sono le priorità benefiche di questo ortaggio. Il pomodoro contiene acqua e molte fibre. Contiene anche molte vitamine e sali minerali che aiutano il nostro organismo a funzionare bene. È ricco di vitamina A, B, C e K che gli donano un’azione antiossidante e vitaminizzante. Sono presenti il fosforo, il rame, il manganese, il potassio, il ferro e lo zinco.

Sono presenti l’acido citrico, l’acido malico e l’acido succinico che sono utili per il processo digestivo e per la diuresi. Grazie al potassio che regola i livelli di colesterolo nel sangue, aiuta anche l’apparato cardiovascolare, in quanto questo minerale. Contrasta anche i danni del fumo, grazie all’acido cumarico e all’acido clorogenico.

Il pomodoro aiuta anche nella protezione delle vie urinarie dalle infezioni, dato che contiene tanta acqua e potassio, che favoriscono l’eliminazione delle tossine. Sono utili anche per mantenere più elastica e quindi più giovane la pelle e i capelli. Infatti, questo ortaggio spesso viene usato nelle creme per la pelle per dare elasticità. Possono essere usati anche per le scottature quando si fa al mare e non si sta attenti al sole o non si usa la crema solare.

Questo studio rivela quante volte a settimana si può mangiare il pomodoro

Il pomodoro, quindi è molto utile per il nostro organismo. Per far sì che questi benefici avvengano, bisogna mangiarlo tutti i giorni. Ovviamente non esagerando. Si può assumere in media 1/3 di tazza di pomodori tutti i giorni. È meglio mangiarlo soprattutto cotto, così da far aumentare gli antiossidanti e i licopeni. Gli antiossidanti sono molto utili per cercare di evitare o meglio di rallentare, l’invecchiamento della pelle, intervenendo sui radicali liberi.