Come moltiplicare le orchidee? Se lo chiedono tutti, ecco la risposta

Le orchidee sono delle piante molto famose e conosciute soprattutto per la loro eleganza. Le prime specie apparvero circa 65 milioni di anni fa. Come già detto, sono considerati dei fiori molto belli ed eleganti e sono usati come regalo per delle occasioni importarti. Andiamo ora a vedere come poter moltiplicare questa pianta evitando così di comprarne tante.

Con questo temine andiamo a indicare la riproduzione della specie. Si devono ottenere prima semi, poi piante e poi fiori.

Questa riproduzione può avvenire in molti metodi, ad esempio per semi o per via vegetativa. Sicuramente il secondo è più facile rispetto al primo e si fa mediante talea. Per talea si ottengono piante identiche alla pianta madre. 

Come moltiplicare le orchidee? Se lo chiedono tutti, ecco la risposta

La moltiplicazione per talea, puó essere fatta per quasi tutte le piante. Farla è molto semplice, bisogna innanzitutto andare a tagliare dalla pianta madre un rametto di 10 cm, bisogna poi pulirla e posizionarla nel vaso. Il vaso deve essere preparato con sabbia e torba cosi da favorire la ramificazione. Il vaso deve essere messo in un posto con una temperatura adeguata, ma deve essere al riparo e con poca luce.

Inoltre, bisogna ricordarsi di mettere un telo di plastica come protezione. Dopo la fuoriuscita delle prime radici, il vaso deve essere spostato in un posto più luminoso e si deve anche togliere il telo di plastica. Dopodiché dovrà essere spostata in un vaso più grande e curarla come una pianta normale. 

La riproduzione per talea quindi è molto semplice, ma bisogna fare attenzione alle forme differenti di orchidea. Mentre la riproduzione con la semina è più complessa. Anche se si ottengono orchidee molto belle, queste non saranno mai del tutto uguali alla mamma e neanche tra di loro.

Questo perché se impolliniamo un fiore con lo stesso polline, la pianta figlia non sarà mai uguale alla pianta madre. I semi inoltre, non contengono nutrimenti e quindi lo ricercano all’esterno. In particolare, cercano un fungo che nutrendosi rilascia delle sostanze zuccherine ed altro. In ogni caso, la riproduzione più consigliata è quella per talea, da risultati migliori.