Mangiare il salame con il caldo può fare male: ecco perché

Il salame è uno dei salumi più consumati e graditi da noi italiani. La sua storia è molto antica e ci fa capire come è arrivato ai nostri giorni questo alimento simbolo del nostro paese. Nel Medioevo, grazie anche alla suddivisione politica dell’Italia in molte comunità autonome, l’arte salumiera iniziò a qualificarsi, dando luogo alla produzione di tante tipologie di salami e a diverse tecniche di produzione.

Già in epoca Longobarda si testimoniauna produzione salumiera nel territorio lombardo, mentre è dalXIII-XIV secolo che ci giungono le prime testimonianze della produzione del salame in Brianza, sotto la spinta dei monasteri e dei conventi monastici. Difatti è proprio in questa regione che nasce, intorno al ‘500, la moderna parola “salame“.

Cos’è

I salami sono carni conservate o insaccate; più diligentemente, si tratta di prodotti carnei crudi a base di muscolo e grasso macinati, salati e conditi, insaccati in un budello naturale o sintetico, asciugati ed infine stagionati. I salami sono alimenti ipercalorici, ad alto contenuto di trigliceridi, di colesterolo, e di cloruro di sodio; queste peculiarità li rendono inadeguati alla dieta per il controllo del peso e ai regimi alimentari contro l’ipercolesterolemia e l’ipertensione. I salami, inoltre, sono crudi, dunque risultano sconsigliati al nutrimento della donna incinta, sia per il rischio di parassitosi, sia per quello di infezioni alimentari; ulteriormente, queste carni mantenute, se di tipo commerciale, contengono nitriti e nitrati, molecole conservanti coinvolte nella liberazione di nitrosamine cancerose. Continuando, in merito ai salami commerciali ricordiamo che, se contengono polvere di latte, non possono essere adoperati nel regime alimentare per l’intolleranza al lattosio.

Mangiare il salame con il caldo può fare male: ecco perché

Il salame fa parte anche di quei alimenti da evitare quando fa tanto caldo. Difatti è meglio evitare i classici panini con salumi o insaccati e scegliere piuttosto pasta o cereali se possibileintegrali conditi con verdure o sughi semplici. Tra i cibi di origine animale, meglio evitare carni grasse e formaggi stagionati, ma prediligere pesce, carni bianche, ricotta, yogurt e formaggi freschi.

Stare attenti al proprio regime alimentare durante l’estate diventa fondamentale per combattere le alte temperature e d evitare di sentirsi male. Quindi assicuratevi di non esagerare con le porzioni del salame e di tutti i vari salumi.