Se mangi il basilico crudo devi conoscere gli effetti sul corpo: attenzione

Oggi parleremo di uno dei simboli della cucina italiana, il basilico.  Questa pianta oltre ad essere fedele compagno nelle nostre ricette è anche una pianta con principi attivi incredibili, soprattutto se mangiata cruda. Difatti, racchiude tante vitamine e sali minerali, nonostante un apporto calorico essenzialmente trascurabile e un indice glicemico molto basso.

Esso può quindi essere congiunto a tutti i nostri piatti anche in caso di diabete, resistenza all’insulina, obesità. I minerali meglio rappresentati sono: in primis il potassio, come tutte le piante aromatiche anche il basilico è pieno di potassio e povero invece di sodio.

Poi abbiamo il ferro, se mangiassimo ogni giorno 200 gr di basilico fresco avremmo già appagato il nostro bisogno di ferro giornaliero. Tale minerale, la cui mancanza provoca anemia e scarsa ossigenazione dei tessuti con derivata stanchezza cronica. È spesso carente nella nostra alimentazione, soprattutto in caso di regime alimentare vegetariano o vegano.

Infine abbiamo tutte le vitamine del gruppo B sono presenti nel basilico fresco, ma in particolar modo riteniamo rilevante rimarcare la presenza considerevole di riboflavina e folati. Il basilico fresco contiene circa il 20% della quota intera di folati consigliata quotidianamente, mentre la riboflavina è una vitamina importantissima per il metabolismo.

Se mangi il basilico crudo devi conoscere gli effetti sul corpo: attenzione

Infatti sia quest’erba, sia estratti di altre erbe aromatiche sono state sperimentate nei confronti di alcuni funghi, come la candida albicans. L’estratto di basilico in tal caso ha dimostrato attività fungistatica e fungicida. Poi grazie alla presenza di vitamina C, di folati e di antocianine il basilico fresco ha proprietà antiossidanti. Infine il basilico sembra avere anche delle proprietà galattogene. Dunque può essere valido in caso di allattamento, nel caso che fosse ritenuto sicuro dal proprio medico curante e proprietà ansiolitiche.

In uno studio di alcuni scienziati, in particolare, è comprovata l’attività ansiolitica dell’estratto idroalcolico di questa erba aromatica  e del suo olio essenziale. L’effetto è stato comparato a quello dei più comuni farmaci, con risultati tanto positivi. Quindi possiamo concludere nel venerare questa incredibile pianta e come i suoi estratti siano fonti di proprietà nutritive fondamentali per il nostro organismo, quindi non sottovalutate questa pianta.