Ecco dove mettere la pianta di basilico in estate per farla durare a lungo

Poche piante diffuse nel nostro paese possono vantare una versatilità e un’importanza così effettiva come il basilico: istintivamente associata ad un utilizzo alimentare, sopratutto come condimento per numerose pietanze anche molto famose, in altre culture culinarie viene utilizzata in modo diverso, spesso come ingrediente principale, ad esempio nelle zuppe. In Europa comunque, eccezion fatta per i paesi latini, il basilico è meno diffuso ma le proprie aromatiche che sono facilmente percepibili nelle loro foglie, hanno permesso anche un ampio utilizzo nel campo officinale ed erboristico.

Caratteristiche

La pianta di basilico è di piccole-medie dimensioni e pur essendo relativamente diffusa “selvaticamente”, risulta essere molto comune anche nei contesti urbani. Infatti le migliori condizioni per far crescere una pianta di basilico corrispondono alla maggior parte dei climi di tipo mediterraneo. E’ una pianta annuale, e con un po’ di attenzione può essere  coltivata e resa rigogliosa tutto l’anno ma è in primavera e in estate che cresce e si sviluppa al meglio.

Ecco dove mettere la pianta di basilico in estate per farla durare a lungo

Il basilico ha bisogno di almeno 4-5 ore di ore di sole al giorno, le condizioni di temperatura ideali sono tra i 20 ed i 25 gradi centigradi, mentre soffre parecchio temperature al di sotto dei 10 gradi (in questo caso conviene spostarla in casa o in un altro ambiente al riparo dalle intemperie e dalle correnti. Ama il sole ma bisogna tenerla al riparo dai raggi diretti e troppo aggressivi che hanno la tendenza a far seccare le foglie, provocandone un ingiallimento. Inoltre il terreno, sopratutto nelle giornate più calde, deve essere costantemente leggermente umido, e mai lasciato completamente asciutto.

Anche la pioggia leggera può essere dannosa in quanto una quantità eccessiva di acqua tende a far marcire le radici e le foglie (ecco perchè va bagnato solo il terreno).

basilico