POS, ecco cosa attenzionare prima di pagare: “state attenti”

Da poco il POS è diventato obbligatorio per tutti. Quest’obbligo è per tutte le persone che stanno a contatto con il pubblico, che sia un venditore privato o no. Infatti vale sia per i negozi, bar o supermarket ma anche per i liberi professionisti come medici o avvocati. Quindi nessuno può rifiutare di far pagare il cliente con questo dispositivo elettronico, pensa le multe. Molte persone hanno abbandonato i contagi per usare esclusivamente le carte di credito e quando il negoziante non vuole far pagare con il POS, si trova in difficoltà. L’obbligo è stato fatto per questo, ma anche per contrastare l’evasione fiscale, in questo modo si riesce a controllare di più il movimento dei soldi. Con il pagamento elettronico ci vuole sempre lo scontrino fiscale per giustificarlo, mentre se si paga in contanti si può anche evitare e non dichiarare la vendita, così da non pagare le tasse. Questo dispositivo ci permette di utilizzare il pagamento elettronico mediante carte di credito, carte prepagate, carte di debito o con il cellulare.

Dobbiamo però specificare che la multa, non viene fatta solo a chi non possiede un POS, ma anche a chi lo tiene e si rifiuta di usarlo. Infatti alcune persone, rifiutano il pagamento elettronico quando la somma é molto piccola. La multa per chi infrange queste regole è di 30 euro + il 4% dell’importo della spesa.

POS, ecco cosa attenzionare prima di pagare: “state attenti”

Stanno capitando sempre più spesso degli errori nel pagamento quando si sta per fare una transazione. A volte il commerciante può sbagliare a cliccare l’importo dovuto e magari farvi pagare di più. Se non prestate attenzione, vi ritroverete a pagare molti più soldi del previsto, così in caso di errore si può correggere prima del pagamento. La transazione una volta avvenuta non si può più annullare.

Filippo Lisuzzo: