Abbiamo trovato le migliori creme senza ossibenzone: la lista

Le migliori creme senza ossibenzone sono quelle biologiche realizzate con filtri solari organici che non inquinano l’ambiente e la pelle. Molti studi hanno già affermato con una certa sicurezza, purtroppo, che le schermature solari di tipo chimico sono dannose per l’ecosistema marino e interferiscono con gli ormoni del nostro corpo.

In entrambi i casi, dunque, recano danni piuttosto seri ai quali spesso non poniamo troppa attenzione. Un esperimento condotto da un’equipe medica di biologi marini ha ricostruito artificialmente la fauna marina all’interno di una piscina e ha provato a miscelare i filtri chimici con l’acqua. Ebbene, i risultati sono stati sorprendenti.

Si è scoperto che le schermature solari chimiche interferiscono con gli animali marini i quali a loro volta sintetizzano delle sostanze nocive per il loro stesso habitat naturale. È come se, pur di difendersi dalle sostanze contenute nelle creme solari, gli animali ingaggino una guerra biologica contro il loro stesso ambiente di vita.

Allo stesso modo si comporta il nostro organismo nei confronti del corpo. Le sostanze contenute nelle creme solari una volta entrate in circolo nel nostro organismo, interferiscono con le normali funzionalità degli ormoni. Le cellule si sentono anch’esse attaccate e reagiscono. Solo che lo fanno combattendo contro il corpo e non contro la sostanza che ha provocato il tutto. Una situazione difficile e spiacevole che si può evitare scegliendo le migliori creme senza ossibenzone.

Come facciamo a riconoscere le migliori creme senza ossibenzone?

Come già anticipato, le migliori creme sono quelle in cui la scritta Oxybenzone è assente. Di solito, tutte le creme solari biologiche dovrebbero esserne sprovviste, ma non è sempre così. Pertanto, dobbiamo prestare massima attenzione e imparare a leggere attentamente gli ingredienti, chiamati INCI in gergo tecnico.

Al posto dell’ossibenzone vengono utilizzati due filtri solari di origine organica: il biossido di titanio e ossido di zinco. Nella lista degli INCI gli trovate scritti con questi nomi: Titanium dioxide e Zinc oxide. Entrambi tendono a lasciare una patina bianca sulla pelle, dovuta alla loro naturale composizione e capacità di schermatura. Le due sostanze sono usate anche come base per la realizzazione delle ciprie.

Sia il biossido di titanio che l’ossido di zinco sono ottimi per proteggere dai raggi del sole senza inquinare la pelle e l’ecosistema marino. Le marche che forniscono le migliori creme solari sono dunque quelle biologiche come:

  • Lavera;
  • La Saponaria;
  • Alkemilla;
  • Naturado;
  • Green Energy Organics.

La schermatura solare

Per proteggere la pelle in maniera ottimale dovremmo scegliere una crema con una schermatura solare alta. Per alta intendiamo 50+. Purtroppo, come possiamo ben vedere nella vita di tutti i giorni, i raggi del sole sono molto forti e quindi nocivi. In particolare, i raggi UVA e UVB sono quelli responsabili di causare le malattie della pelle.

Utilizzare dei solari che proteggono la nostra pelle dalle infiltrazioni solari e non inquinano l’ambiente si rivela essere la scelta più saggia per il nostro futuro. Sono i piccoli gesti quotidiani che possono cambiare le sorti di mondo o almeno curarne i malanni, in parte. Quindi divertiamoci ma con consapevolezza.