Pianta di basilico in estate: ecco dove NON metterla mai

Il basilico rappresenta indubbiamente una delle piante più diffuse e riconoscibili ma anche tra le più utilizzate in ambito culinario, sopratutto nell’importante contesto alimentare mediterraneo. Infatti è un’apprezzata pianta officinale e in alcune culture viene utilizzata largamente anche nell’ambito della medicina tradizionale, anche se resta proprio “a tavola” dove le importanti capacità aromatiche del basilico sono così amate. Risulta essere un elemento fondamentale per numerosi piatti che sono diventati simbolici della nostra cultura, e in alcuni casi costituisce l’ingrediente principale, come nel caso del pesto alla genovese.

Pianta di basilico in estate: ecco dove NON metterla mai

Si tratta di una pianta erbacea di piccole-medie dimensioni, originaria dell’Asia (precisamente dell’India, ma è largamente diffusa anche allo stato selvatico per tutta l’area est asiatica), ma estremaemente comune ed apprezzata fin dai tempi antichi: furono probabilmente i greci ad importarla dopo le conquiste di Alessandro Magno, infatti i romani erano già a conoscenza di questa erba aromatica. Coltivare il basilico risulta essere una delle attività tipiche da “orto” per tantissimi italiani, in quanto rappresenta un elemento indispensabile nel proprio “spazio verde”.

Fatta crescere tramite seminatura o acquistata direttamente già cresciuta, la pianta del basilico ha bisogno di molta luce e un “giusto” apporto di acqua. In generale se piantata in vaso il terreno non deve risultare mai asciutto o “zuppo” d’acqua ma leggermente inumidito, sopratutto d’estate. Bisogna assolutamente evitare di esporre la pianta di basilico alle fonti di sole dirette, in quanto questo compromette la vita stessa della pianta, provocando secchezza e ingiallimento delle foglie. Quindi vanno evitati balconi troppo esposti e terrazze senza protezioni dai raggi più “decisi” del sole.

Le migliori condizioni sono rappresentate da una temperatura tra i 25 ed i 30 gradi, mediamente ventilate, quindi corrispondenti alla quasi totalità delle condizioni “estive” del nostro paese.

In inverno il basilico va tenuto al riparo dal freddo e non dovrebbe mai stare in un ambiente con temperature al di sotto dei 15 gradi, quindi è una buona idea nei climi particolarmente rigidi “spostare” la pianta in casa.