Allarme pomodoro: secondo questo studio diventerà sempre più raro

Nativo del Messico, il pomodoro è arrivato in Italia, divenendone uno dei simboli per eccellenza nel 1596, come pianta decorativa delle abitazioni del Nord, e un ventennio più tardi arrivò nelMeridione, dove il clima benevolo portò frutti più grandi e di colore arancione-rosso. Amati soprattutto dai poverissimi contadini, al punto da spingere il popolo a mangiarli. Si possono fare: crudi o cotti, in salsa o fritti nell’olio, nelle minestre e nelle zuppe, gli Italiani del Sud iniziarono ad assaporare il pomodoro quasi un secolo prima di tutti gli altri Europei.

Proprietà

L’elevato contenuto di licopeni nel pomodoro, e in modo speciale nella buccia, rende questo frutto della terra molto consigliato nella lotta al decadimento cellulare. Ma anche alla prevenzione delle patologie tumorali. I licopeni, difatti, operano nel rinforzamento delle pareti cellulari e nell’idratazione del corpo. Affinando così non solo il benessere generale, ma prevenendo anche la manifestazione di varie tipologie.

Poiché pieni di acqua, vitamine e sali minerali i pomodori sono poi benevoli anche per la salute delle ossa. Per la riduzione e il controllo della pressione arteriosa, nell’appoggiare il corretto meccanismo della vista, nonché per la stimolazione dell’apparato digestivo (senza però effetti negativi) e nel contrasto alla stipsi e ai crampi muscolari, poiché comprendono molto potassio, necessario anche per chi svolge una regolare attività fisica.

In generale i pomodori non presentano invece particolari effetti collaterali e controindicazioni, e possono essere mangiatianche da soggetti con problemi alimentari o di allergie. È però giusto ed importante evitarli se si soffre di allergia al nickel o alle solanacee, alla quale aderiscono anche patate, melanzane e peperoni. I pomodori infine possono aggravare i sintomi della gastrite o della sindrome del colon irritabile. Ed è per questo che devono essere mangiati con attenzione nei soggetti che penano di tali patologie.

Allarme pomodoro: secondo questo studio diventerà sempre più raro

Uno studio molto preoccupante però ci dice che questo strepitoso alimento potrebbe diventare più raro nella sua produzione. Questo per le frodi che girano attorno ai pomodori che ne fanno alzare il valore di mercato provocando una mal contento nei consumatori e soprattutto aumentando i rischi di consumare prodotti non di qualità che potrebbero arrecarci anche gravi problemi. Quindi questo alimento va salvaguardato perché simbolo della nostra cucina ma anche di quella mondiale.