Ecco i gettoni telefonici che valgono di più: trovali subito

Anche se i gettoni telefonici oggigiorno non vengono più usati per telefonare, sono comunque diffusi nell’ambito del collezionismo.

Soprattutto i giovani, non ricordano effettivamente come si usassero questi oggetti per telefonare. Oggi si usa semplicemente il cellulare, che hanno praticamente tutti, anche i più piccoli. Prima però questo cellulare era considerato un lusso e poche persone se lo potevano permettere. Si usavano le cambi ne telefoniche comuni al centro della città.  Per usarle, appunto serviva il gettone.

Il gettone era necessario per qualsiasi tipo di chiamata, negli inizi del Novecento ma il suo sviluppo, il suo picco, lo ha avuto dopo il dopoguerra. Fino ad periodo del boom economico le aziende telefoniche funzionavano solo in alcune zone e anche i gettoni erano diversi, da zona a zona. Solo con il 1959, le compagnie furono “fuse”e si creò la SIP. Il gettone fu unificato nel formato tradizionale, compatibile per tutte le cabine telefoniche presenti nel paese. La produzione di questi oggetti in particolare é stata abbastanza lunga, dal 1959 fino al 1980 anche se sono stati utilizzati fino al 2001.

Ecco i gettoni telefonici che valgono di più: trovali subito

I gettoni diversi e particolari sono quelli prima del 1959: ad esempio abbiamo quello creato dall’azienda telefonica TETI negli anni 30. Questa azienda operava in Liguria, Toscana, Lazio, Sardegna e Orvieto in Umbria. Di questo esemplare del 1935,  non ci sono molti pezzi, infatti è in edizione limitata. È molto richiesto dai collezionisti. Viene riconosciuto grazie al suo ‘aspetto zigrinato della superficie come da foto.

Un gettone di questo tipo può valere dai 50 fino a 220-230 euro se in eccellenti condizioni.  Dipende molto da come viene conservato e se ha graffi o usure. Dato che è molto raro, si può trovare anche ad un prezzo maggiore.

gettone telefonico