Fondi di caffè: 5 modi geniali per usarli come fertilizzante

Fin dalla prima “domesticazione” di piante da coltivazione è emersa molto chiaramente l’importanza del concetto di fertilizzante, termine che oggi tendenzialmente viene utilizzato per riferirsi ad un agente che è in grado di migliorare la fertilità di un terreno e quindi la produttività. Come accennato in apertura l’idea di utilizzare soluzioni per favorire e migliorare la produttività agricola e fin dall’antichità le popolazioni di tutto il mondo hanno iniziato ad utilizzare varie forme di fertilizzante naturale, come il letame o anche il famoso limo, che ha reso zona corrispondente al Nilo particolarmennte fertile. Il termine viene utilizzato anche in maniera generica per definire i concimi, le sostanze correttive ed in generale qualsiasi “aiuto” esterno che garantisce un miglioramento per la produzione. Tra i rimedi “casalinghi” più utilizzati vi sono i fondi di caffè. Ma come utilizzarli in modo proficuo?

Fondi di caffè: 5 modi geniali per usarli come fertilizzante

Tra gli utilizzi più comuni legati ai fondi di caffè spicca quello da “compost” per il nostro giardino, essendo dotato naturalmente di caratteristiche utili per qualsiasi terreno (contiene varie forme di sali minerali come potassio, fosforo e magnesio). Solitamente si utilizza una percentuale che si aggira tra il 5 ed il 10% di fondi di caffè per migliorare la componente di azoto senza incidere troppo sull’acidità.

La principale funzionalità resta quella da “aiuto concime”: per le piante che necessitano un terreno mediamente acido  (come il mirtillo, l’edera, il gelsomino, la camelia, l’azalea, l’ortensia, la mimosa ma anche la maggior parte delle piante di agrumi) il fondo di caffè risulta essere un eccellente fertilizzante, semplicemente spargendolo accanto alla base della pianta.

Utile anche come repellente, magari unito ad altre forme di soluzioni “secche” come la cenere o segatura, per tenere lontani animali come le lumache.

La componente di sali minerali dei fondi di caffè può essere utile anche per rinvigorire le foglie (ad esempio delle piante da appartamento), sotto forma di fertilizzante liquido: una dose pari a 2 fondi di caffè per 2 litri d’acqua è particolarmente efficace.

Aggiungere fondi di caffè alla semina di alcuni ortaggi come ad esempio carote, bietole e ravanelli ne migliora la crescita e la resistenza ai parassiti.

Fondi di caffè