Acari: in estate sono più frequenti, ecco come proteggersi

Gli acari sono piccole creature simili a ragni che vivono sulla superficie della pelle, in particolare intorno ai follicoli piliferi umani. Queste piccole creature sono microscopiche, misurano meno di 0,1 mm di lunghezza. Pertanto, sono praticamente impossibili da vedere a occhio nudo e si aggirano indisturbati nel nostro letto e nei nostri complementi di arredo.

Esistono due tipi diversi di acari che possono vivere sull’uomo: i Gram negativi e i Gram positivi. Entrambi i tipi di acari vivono all’interno e , ma prosperano in condizioni diverse. Gram-negativi sono i batteri di colorazione rosa, i Gram negativi assumono la colorazione blu-violetto. Le tonalità variano in base alla resistenza agli antibiotici e sono determinati dal sistema di colorazione di Gram.

Cosa sono gli acari?

Gli acari sono minuscoli organismi che si nutrono della pelle umana. Esistono diversi tipi di acari, alcuni dei quali possono causare irritazioni cutanee. Vengono chiamati anche “demodex” con il loro nome scientifico. Questi organismi microscopici sono generalmente innocui, ma in alcuni casi possono causare prurito e irritazione.

Si trovano principalmente sul viso, in particolare intorno al naso, alle guance e alle sopracciglia. Si trovano anche sulle palpebre, intorno alle orecchie e sul cuoio capelluto. Le persone con una folta peluria sul viso, come gli uomini, sono più vulnerabili agli acari perché hanno più follicoli piliferi. I Gram negativi si nutrono del sebo prodotto dalla pelle e delle cellule morte che cadono dai pori. Anche se spesso vengono chiamati “acari”, non sono tecnicamente insetti.

I Gram positivi sono organismi strettamente correlati allo Staphylococcus aureus, un batterio comune che causa infezioni. Si nutrono anch’essi di sebo e batteri che crescono sulla superficie della pelle, per questo sono più frequenti nei soggetti che tendono ad avere una pelle grassa. Sebbene questi organismi siano innocui per la maggior parte delle persone, possono causare irritazioni a chi ha la pelle sensibile.

Perché prosperano in estate?

L’estate è il periodo ideale per la proliferazione degli acari a causa degli elevati livelli di calore e umidità. Prosperano in ambienti caldi e umidi, il che li rende più comuni nei mesi estivi. Con un problema di acari, il modo migliore per proteggerci da essi è lavare il viso due volte al giorno con un detergente delicato.

È inoltre opportuno evitare il più possibile di toccarsi il viso e di truccarsi. La pulizia regolare, l’evitare il viso e il trucco ridurranno notevolmente le possibilità che gli acari trovino un posto dove vivere sulla pelle. Per proteggersi dagli acari, bisogna anche assicurarsi di avere un ambiente di riposo pulito.

È necessario pulire regolarmente la federa del cuscino per evitare l’accumulo di polvere e batteri. È inoltre necessario cambiare regolarmente le lenzuola per proteggersi dagli acari e da altri batteri legati alla pelle. Si può capire se si è affetti da acari osservando delle piccole macchie sul viso e sul collo visibili al microscopio. I sintomi di un’infestazione sono: prurito, arrossamento, fastidi e protuberanze sulla pelle. In questo caso, è bene recarsi da un dermatologo per confermarne o meno la presenza.