Nessuno lo sa, ma dormire otto ore e mezza a notte aiuta a dimagrire

Si sa che una notte di sonno tranquilla può apportare diversi benefici all’organismo. Tra questi c’è il dimagrimento. Se si dorme almeno otto ore e mezza a notte e si è in fase di perdita di peso, la situazione può essere agevolata.

Anche se non è proprio una routine, ma in linea di massima dormire già 8 ore può andare bene, il corpo si riposa e anche la mente  e il metabolismo migliora.

Dormire otto ore e mezza fa dimagrire: ecco perché

Uno studio rivela che dormire almeno 7 o 8 ore, anziché soltanto 6 o meno, potrebbe aiutare a migliorare le abitudini alimentari e a perdere qualche chilo.

Se già si sapeva che la carenza di sonno è un fattore di rischio per l’obesità, l’indagine di oggi misura in maniera ancora più diretta gli effetti di un sonno regolare e della giusta durata sull’alimentazione.

I ricercatori hanno coinvolto 80 partecipanti di età dai 21 ai 40 anni obesi. All’inizio dello studio, per 4 settimane hanno dormito 6 ore e mezzo.

Durante lo studio, i ricercatori hanno monitorato il sonno e i cambiamenti nell’alimentazione, in particolare le calorie assunte quotidianamente. Nelle prime 2 settimane i ricercatori si sono annotati le abitudini dei partecipanti.

Poi successivamente li hanno divisi in 2 gruppi, di cui soltanto uno riceveva dei suggerimenti per migliorare questa routine con semplici regole; ad esempio limitare l’uso dello smartphone.

Cosa è stato rivelato

Il gruppo che ha ricevuto indicazioni ha dormito circa 1/1,30 in più. L’obiettivo della ricerca era arrivare a una durata anche maggiore, fino a 8 ore e mezza.

I risultati indicano che nel gruppo che ha ricevuto consigli, i volontari hanno assunto in media 270 calorie in meno rispetto all’altro gruppo, fino a 500 calorie.

Bisogna precisare che non c’era una maggiore spinta sulla perdita di peso. Ma i ricercatori suggeriscono che se si riesce ad andare oltre e a far diventare questa un abitudine, allora la perdita di peso può diventare costante.

Perdita di peso e sonno: cosa dice la scienza

La scienza ha già dimostrato che un riposo troppo breve o di scarsa qualità ce l’ha chi è in sovrappeso oppure mangia male. Ma può succedere anche che chi dorme meno di otto ore e mezza a notte, non riesce a dimagrire.

Stando ai dati dello studio odierno, dormendo meglio e di più si potrebbero avere dei benefici anche nell’alimentazione. Ora gli autori stanno cercando di indagare i meccanismi interni. Ci sono due ormoni legati alla fame, la leptina che favorisce il senso di sazietà, e la grelina, che promuove invece l’appetito.

Alterazioni del sonno possono avere un impatto negativo sull’equilibrio di questi 2 ormoni, favorendo la grelina.

Che ci sia un nesso fra cibo e sonno è molto evidente anche dalla pratica clinica, quando si parla di patologie. Persone con disturbi del comportamento alimentare hanno spesso  problemi legati al sonno o viceversa, chi ha problemi legati al sonno può avere disturbi alimentari in seguito.  Dormire otto ore e mezza può portare benefici sul dimagrimento e vi aiuta a mantenere uno stile di vita sano più a lungo.