Ecco cosa soffrono i gatti in estate: la lista del veterinario

Com’è risaputo, anche i gatti d’estate soffrono il caldo. Per assicurare a questi felini un’estate serena e tranquilla è opportuno adottare misure di sicurezza per proteggerli dal caldo e da eventuali problemi legati all’esposizione al sole, come insolazione oppure colpi di calore. Ma vediamo come fare a proteggerli evitando di farli soffrire.

Attenzione alle dosi di cibo

Non è consigliato far mangiare tanto il vostro gatto, soprattutto quando fuori fa tanto caldo. Offri i pasti principali al gatto nelle ore più fresche della giornata, quindi di mattina presto e dopo il tramonto: il micio mangerà più volentieri e digerirà più facilmente. Per il resto della giornata lascia delle crocchette nella ciotola in modo che sia lui a decidere se e quando nutrirsi; questo è il vantaggio del cibo per gatti secco. Inoltre, non dimenticarti il cibo per gatti umido: aiuta il gatto di casa, che notoriamente beve poco, a mantenere il giusto livello di idratazione.

Una corretta idratazione

Se c’è una cosa che potete fare per dare conforto al vostro gatto durante i mesi estivi e abbassare la temperatura corporea, è di fargli trovare sempre acqua fresca nella ciotola. Cercate il più possibile di mantenere l’acqua ad una temperatura giusta, che non sia troppo fredda. Cambiatela spesso, anche 3 volte al giorno, in modo che il felino possa rinfrescarsi bevendo. Inoltre potete passargli sul corpo, se le tollera, panni umidi o proporgli, ogni tanto, snack freschi come ghiaccioli o gelati adatti a loro.

Aria condizionata o ventilatore?

Di solito gatti e caldo non vanno molto d’accordo, quindi i mici preferiscono passare le giornate più afose all’interno della casa, al fresco e nelle zone più arieggiate. Il condizionatore d’aria è la migliore soluzione per rinfrescare il gatto sempre se viene utilizzato nel modo corretto. L’utilizzo miglior di questa macchina del freddo è saper regolare con moderatezza la temperatura idonea all’ambiente in cui si è deciso di soggiornare. Il gatto inoltre sarà lui a farci capire se la temperatura stabilita è giusta o meno in quel momento. Infatti l’animale si allontanerà dalla fonte d’aria se la riterrà troppo fredda o viceversa si avvicinerà laddove dovesse sentire troppo caldo.

Come abbiamo visto, la scelta del condizionare sembra essere quella migliore per tutta la famiglia e anche per il gatto. Ma questo non vuol dire che chi è in possesso solo di un ventilatore debba disfarsene. Purtroppo i contro del ventilatore sono diversi, dalla pericolosità delle pale, le varie spine e prolunghe penzolanti, la probabilità che il vento emanato possa irritare gli occhi.