Scoperta sul diabete: mangiare a orari sbagliati fa male alla salute

Il diabete colpisce la maggior parte della popolazione per cattiva alimentazione o per fattori ereditari.  L’ultima scoperta sul diabete evidenziato che mangiare ad orari sbagliati fa male alla salute.

Nuova scoperta sul diabete: quando mangiare?

Gli stessi alimenti a orari sbagliati impattano peggio sul profilo metabolico. Mangiare dopo le 20? super sbagliato!

Consumare tutti i pasti nell’arco di 10 ore potrebbe essere la soluzione. Per le persone a rischio, con diabete di tipo 2, bisogna avere orari serrati.  Lo suggerisce uno studio clinico  pubblicato sulla rivista Cell Metabolism e condotta dai ricercatori californiani.

La ricerca ha coinvolto 19 pazienti con sindrome metabolica, con sovrappeso, ipertensione, trigliceridi e colesterolo alti, glicemia alta a digiuno.

La dieta dell’orologio, in cui non si contano le calorie ma si tiene conto solo degli orari dei pasti, si è già dimostrata in passato efficace nel perdere peso. In questa dieta il trucco è consumare i pasti nell’arco di 10 ore. Significa che se la colazione è consumata alle 8 del mattino, la cena deve avvenire non più tardi delle 18.

Ebbene i 19 pazienti hanno seguito la dieta dell’ orologio per tre mesi di seguito: tutti hanno perso peso. In particolare alcuni hanno visto scendere sia la pressione che il colesterolo alto.

Cosa è stato scoperto?

Dalla scoperta sul diabete si evince che la sindrome metabolica e quindi del rischio diabete si riducono con tre mesi di questa dieta. Gli autori stanno al momento allestendo un nuovo trial clinico che coinvolgerà almeno 100 pazienti, metà dei quali seguirà la dieta dell’ orologio, per confermare questo dato preliminare.

Questo tipo di intervento dietetico è collegato al mantenimento di ritmi circadiani (o in altri termini l’alternanza di luce e buio, i ritmi sonno-veglia favorevoli per il metabolismo.

I ritmi circadiani, ossia gli orologi biologici, svolgono un ruolo determinante per il funzionamento di molti sistemi ormonali o nervosi.

Come abbassare il diabete

A parte la scoperta sul diabete degli orari per mangiare bene. Per i soggetti diabetici è fondamentale lasciare spazio, all’interno della propria dieta a cibi con basso indice glicemico come:

  • frutta poco zuccherata
  • legumi interi
  • cereali integrali arricchiti con fibre solubili come l’inulina;
  • ortaggi del calibro di lattuga, finocchi, zucchine, radicchio;
  • fonti di Omega 3 (aringhe, sarde, sgombro, olio di soia, semi di lino, kiwi, uva)
  • proteine (fiocchi di latte, merluzzo, petto di pollo, ricotta magra, uova).

Questi alimenti hanno un azione protettiva sull’organismo. Poiché contrastano squilibri glicemici e patologie del metabolismo; antiossidanti vitaminici, ideali nella lotta contro i radicali liberi.

Inoltre bisogna inserire nella dieta:

  • Vitamina A (crostacei, frutti rossi e arancioni, latte)
  •  C (agrumi come arance, limoni, mandarini, pompelmi, cicoria, prezzemolo)
  • La E (grano, mais, sesamo), e flavonoidi, contenuti in aglio, cipolla, ciliegie, frutti di bosco, melagrana, caffè, cacao, tè.

Inoltre usare l’olio extravergine è consigliato sia per la digestione che per far assorbire il glucosio.