Queste piante grasse sono le più belle e gettonate per l’estate: ecco perché

Anche le piante grasse hanno una loro classifica personale che le vede gettonate e super richieste dagli appassionati di botanica. Alcune varietà rimangono nella pole position della classifica da anni per le loro qualità nutrizionali e terapiche. Un classico esempio è l’aloe, una pianta molto amata proprio per il suo gel dai forti poteri curativi.

Ma esistono altre varianti che invece sono apprezzate per la loro forma, spesso perché le foglie hanno una struttura particolare o perché hanno dei colori stravaganti. Ci sono poi le piante grasse classiche che possiamo considerare come i Beatles della botanica: piacciono a tutti per la semplicità di coltivazione.

Le piante che ci aiutano e proteggono

La parola aloe deriva dal termine latino “alumina” e si riferisce a un estratto vegetale delle foglie della pianta di aloe. La foglia di aloe contiene una serie di composti benefici che possono essere utilizzati come rimedio naturale per una serie di problemi di salute. I principali benefici dell’aloe sono le sue proprietà antinfiammatorie, che possono ridurre il dolore e il gonfiore nel corpo.

Può anche aiutare a ridurre le lesioni cutanee minori, come tagli e graffi. L’aloe è nota per le sue leggere proprietà antibatteriche, che possono aiutare a prevenire le infezioni. È stato dimostrato che migliora l’aspetto della pelle riducendo le rughe e lo scolorimento. L’aloe vera è spesso utilizzata come ingrediente di creme idratanti e creme solari perché aiuta a mantenere la pelle idratata e protetta dai raggi solari nocivi.

I numerosi vantaggi della coltivazione delle piante grasse includono l’abbellimento dell’ambiente e la pulizia dell’aria. Contribuiscono a purificare l’aria assorbendo le sostanze chimiche nocive e rilasciando ossigeno nell’atmosfera. Sono inoltre ideali per le case con scarsa ventilazione, in quanto possono ridurre i livelli di umidità nell’abitazione.

Richiedono poca cura e manutenzione, il che le rende una scelta ideale per chi vuole coltivare piante ma non ha molto tempo da dedicarvi.
Sono facili da coltivare e da trasportare, il che le rende un’ottima opzione per chi vive in appartamento.

Le belle fra le belle

Il cuscino della suocera, il cactus di Natale, le mammillarie, eccetera sono tra le piante grasse più amate dagli italiani. Anche se la più gettonata del momento è quella a forma di cuore chiamata Hoya kerrii. La sua forma è stato il motivo per cui molte persone hanno scelto questo tipo di pianta come regalo di compleanno.

Le piante grasse classiche

Il caldo, l’umidità e la luce prolungata dell’estate possono avere ripercussioni sulle piante grasse. Le succulente sono piante perenni resistenti alla siccità che crescono in climi aridi e sono spesso utilizzate nei giardini rocciosi o come piante da interno grazie alla loro capacità di immagazzinare acqua nelle foglie o nei fusti. Hanno la capacità di far ricrescere le foglie dopo che sono state tagliate, il che le rende un’ottima opzione per chi non ha il pollice verde. Allo stesso modo sono molto apprezzate le Sansevierie, una qualità di piante grasse che quasi tutti abbiamo tenuto in casa almeno una volta nella vita.