Il tuo gatto è a rischio quando mangia questi alimenti, attenzione!

Chi ha un animale in casa o chi ha intenzione di adottare un piccolo gatto con noi, deve tenere bene a mente che ci sono alcuni alimenti che possono essere nocivi per il tuo felino. Prestate molta attenzione a ciò che gli date, altrimenti potreste andare incontro a diverse ripercussioni, come ad esempio un’intossicazione alimentare, o peggio, in casi più gravi. Vediamo quali.

Latte e formaggi

Cosa c’è di più naturale del dare al micio una ciotola di latte? Eppure, questo grande “classico” dell’alimentazione felina è in realtà uno dei cibi più nocivi per i gatti, soprattutto se il soggetto è adulto. Esattamente come accade all’essere umano, infatti, l’organismo del gatto perde molto presto la capacità di produrre la lattasi. Questo è un enzima indispensabile per la digestione del lattosio. Per questo, se il latte è solitamente ben tollerato da un gattino di poche settimane, non lo è altrettanto per un gatto adulto. Infatti, lo stesso alimento può scatenare disturbi gastrointestinali di vario tipo, soprattutto diarrea, dolore addominale e meteorismo. Anche i formaggi possono risultare alimenti pericolosi per il gatto, non solo in quanto derivati del latte ma anche per l’alta quantità di sale e di grassi che spesso contengono.

Carni crude e fegato

Le carni, di qualsiasi tipo, non andrebbero mai somministrate crude. Questo perché mangiando la carne o il pesce crudi,  il gatto può contrarre vermi intestinali o intossicazioni causate dai batteri. Questi, solitamente vengono eliminati durante il procedimento di cottura. In più, il pesce crudo contiene un enzima che distrugge la tiamina, una vitamina del gruppo B la cui carenza può provocare gravi danni neurologici e condurre il gatto al coma. Anche il fegato risulta essere nocivo per il tuo felino. Questo perché è ricco di proteine e sali minerali, e apporta un dosaggio molto elevato di vitamina A. Questa vitamina, somministrata al gatto in quantità eccessiva, può dar luogo ad un sovradosaggio nocivo per la salute delle ossa, causando osteoporosi e deformazioni a carico dell’apparato scheletrico; in alcuni casi particolarmente gravi, l’intossicazione da vitamina A può portare anche alla morte dell’animale.

Cipolla e aglio

Non importa che sia cruda o cotta, fresca o in polvere: la cipolla, a causa del suo contenuto di solfossidi e idisolfuri, influisce negativamente sull’apparato cardiocircolatorio del gatto e in particolare sulla salute dei globuli rossi. Per questo, per evitare l’insorgenza di gravi anemie è fondamentale evitare di dare al proprio gatto anche piccole quantità di cipolla o di alimenti che la contengono. L’aglio, invece, risulta particolarmente indigesto per il gatto: per questo, la sua assunzione è responsabile di cattiva digestione e vari squilibri gastrointestinali.