Nessuno lo sa, ma in Sicilia esistono queste spiagge incontaminate: ecco quali

La Sicilia è una delle isole italiane più scelte per le proprie vacanze estive. Un tour particolare della Sicilia potrebbe essere quello che va alla scoperta delle sue spiagge più selvagge. Veri angoli di paradiso autentici e che regalano giornate indimenticabili. Meravigliosi arenili dove la natura regna ancora sovrana e in cui sembra persino di essere atterrati in un altro pianeta.

Laghetti di Marinello, Tindari

In provincia di Messina, sotto al santuario di Tindari, vi è una straordinaria riserva naturale che merita d’essere scoperta. Eppure, questa regione nota per il suo splendido mare, i suoi borghi idilliaci e i resti delle civiltà antiche, riserva ancora sorprese. Sembra che, i laghetti di Marinello, si siano originati tra il 1865 e il 1895, a causa delle particolari condizioni che il mare e il meteo vantano in questa zona e di alcuni processi tettonici: il trasporto sulla costa di sabbia e ghiaia, infatti, è dovuto all’approfondimento del fondale marino, causato dall’azione del mar Tirreno. Vi ritroverete ad osservare una laguna salmastra che cambia la sua sinuosa forma in base al flusso del vento e delle maree, e dove una striscia bianca di ghiaia e sabbia segna il confine tra il lago e il mare.

La scala dei Turchi, Realmonte

Nei pressi di Agrigento vi ritroverete immersi in uno spettacolo senza fiato e senza tempo. La spiaggia è la più condivisa e taggata da turisti e viaggiatori di tutto il mondo. Questa falesia bianchissima è presa d’assalto ogni estate e, da qualche anno, è anche la più fotografata secondo Holidu. La spiaggia di Scala dei Turchi è una lingua di sabbia stretta tra la falesia e il mare; non è attrezzata e non offre riparo dal sole. Per raggiungerla occorre fare un lungo percorso a piedi tra i gradoni di roccia, con l’ultimo tratto che vi costringe a camminare in acqua. Le rocce e i fondali sono molto scivolosi, quindi fate attenzione. Alcune persone rinunciano ad arrivare in spiaggia e si fermano a prendere il sole sdraiati sulla roccia. Se anche a voi l’idea di fare un percorso a piedi lungo e con tratti scivolosi non vi piace ma non volete rinunciare a fare il bagno potete ammirare l’incantevole Scala dei Turchi dall’alto e poi spostarvi su un’altra spiaggia.

Biaia dei francesi, Bagheria

Viene considerata come una piccola oasi affacciata sul Mar Tirreno. a baia dei Francesi è una piccola mezzaluna incastonata tra le rocce e lambita da acque così cristalline da risultare quasi trasparenti. La spiaggetta sorge a poca distanza dal Monte Catalfano e dal promontorio di Capo Zafferano, le cui propaggini si tuffano in mare dando origine al versante meridionale del Golfo di Palermo. Formata quasi interamente da rocce, la spiaggetta comprende una piccola cala sabbiosa che sta pian piano scomparendo a causa dell’erosione del mare. Tuttavia rimane un angolo di paradiso che, per la sua vicinanza a Palermo, rappresenta un’attrazione imperdibile per tutti coloro che si trovano nei paraggi.