Se hai uno di questi sintomi potresti essere gravemente disidratato

Con il caldo afoso e le temperature torride estive, il nostro corpo ne risente. Se non prendiamo i giusti accorgimenti andiamo incontro ad effetti collaterali molto gravi e uno di questi può essere la disidratazione. Essere disidratato indica lo stato in cui si trova il nostro organismo quando lascia più liquidi rispetto a quelli che acquista.

etichetta acqua

Il corpo perde giornalmente liquidi mediante l’urina, le feci, il sudore, la respirazione. la sensazione della sete indica proprio il calo dei liquidi presenti nel corpo e ci rammenta di reintegrarne. La disidratazione è una condizione patologica le cui cause possono essere varie, da una condizione prolungata di dissenteria e vomito, a una sovrabbondante sudorazione, come per esempio nel caso di intensa attività fisica, a disfunzioni nella riserva minerale e idrica.

Se hai uno di questi sintomi potresti essere gravemente disidratato

Il primo sintomo è la sete, ma questa non accresce con l’aggravarsi della situazione, per cui è sicuramente un primo segnale, ma non può essere valutato come un campanello d’allarme. Con l’avanzare della condizione di disidratazione le urine divengono meno frequenti e di colore giallo scuro. Una lieve disidratazione poi compromette le capacità di controllo motorio e cognitivo e opera negativamente sull’umore.

Altri sintomi sono inaridimento delle fauci e della lingua. In caso di disidratazione grave, la sensazione di sete potrebbe diminuire e la pressione arteriosa può scendere, originando vertigini o svenimento, soprattutto quando ci si alza in piedi, tale è una condizione definita ipotensione ortostatica. Se la disidratazione non smette, possono verificarsi shock e gravi danni agli organi interni, come reni, fegato e cervello. Le cellule cerebrali sono molto sensibili a livelli di disidratazione gravi.

Di conseguenza, la confusione è uno dei migliori indicatori della gravità della disidratazione. Una disidratazione tanto grave può portare addirittura al coma. Quando ci troviamo difronte ad una disidratazione è importantissimo reintegrare i liquidi scomparsi e dunque bere acqua. Allorché la situazione sia più grave, come in seguito a prolungati episodi di diarrea e vomito, è raccomandabile aggiungere sali minerali all’acqua. In alternativa si possono anche comperare soluzioni reidratanti in farmacia.

Fatto sta che non bisogna sottovalutare questa condizione e soprattutto bisogna idratarsi tanto e bene durante le calde giornate estive.