Usa questa tecnica per salvare le piantine ingiallite: la guida dell’esperto

Quando vediamo ingiallire le nostre amate piantine è sempre un colpo al cuore, per tutto il tempo speso per prendercene cura. Però se ci troviamo davanti a questo fenomeno non dobbiamo disperare, possiamo cercare di salvare la nostra pianta. Se nelle piante (soprattutto quelle d’appartamento) le foglie ingialliscono, come abbiamo già detto, non è mai un bellissimo segnale.

Usa questa tecnica per salvare le piantine ingiallite: la guida dell’esperto

Potrebbe essere causato dalla mancanza di luce, ma quasi sempre si tratta di clorosi, specie se si tratta di un ingiallimento internervale. Oltre alle foglie sbiadite, la clorosi si manifesta anche sulla dimensione delle foglie, che non crescono e rimangono più piccole e tendono a cadere precocemente.

La clorosi può avere numerose cause, ma nella maggior parte dei casi si tratta di una fisiopatia dovuta a una insufficienza nutrizionale. Nei terreni troppo calcarei, per esempio, si può mostrare più agevolmente la clorosi ferrica perché un pH troppo elevato rende il ferro in forma non diluibile e quindi non acquisibile dalle radici.

E il ferro è sostanziale per lo sviluppo giusto delle piante poiché regola funzioni vitali come la respirazione e la fotosintesi clorofilliana. Il modo più facile per sconfiggere la clorosi ferrica è di impiegare dei peculiari concimi specifici che contengono ferro in forma chelata. Tale forma protegge il ferro dall’aggressione del terreno e lo rende comodamente assorbibile dalle radici, ma anche dai tessuti come foglie e rami.

In caso di clorosi ferrica dobbiamo agire subito, all’avvio del risveglio vegetativo, per evitare che la malattia posso compromettere lo sviluppo della pianta durante la primavera. Si tratta di concimi fluidi che vanno diluiti in acqua, secondo le dosi stabilite sulla confezione. Possiamo quindi suddividere la soluzione alla base della pianta il più vicino alle radici.

Per accelerare la diffusione del ferro possiamo anche bagnare le foglie e la pianta con la soluzione ottenuta, questo ha effetti più veloci ma meno durevoli nel tempo. L’effetto è visibile in 3 giorni. Dopo il primo trattamento, dovremo rifarne altri nel corso della stagione. Il numero dei trattamenti verrà consigliato direttamente dalla pianta. Quando le foglie riprendono il loro coloro originale possiamo interrompere i trattamenti.

Ecco quindi come poter rianimare la vostra pianta dal fenomeno dell’ingiallimento. Vi basterà solo seguire tutti i passaggi e la vostra amata pianta tornerà piena di vita come prima.