Nessuno lo sa, ma ecco quanta anguria si può mangiare al giorno: lo studio

L’anguria è uno dei frutti estivi per eccellenza. Nativo dell’Africa tropicale, viene mostrato nei geroglifici dell’Antico Egitto di cinquemila anni fa. Secondo la religione egizia il cocomero, sbocciando dal seme del dio Seth, divinità del deserto e dei morti. Era quasi sempre deposto nelle tombe dei faraoni come forma di alimentazione per l’aldilà.

La sua freschezza e il suo gusto ci permettono di beneficiare anche delle sue proprietà nutritive. Questo frutto, rinforza il sistema immunitario, ha caratteristiche antinfiammatorie, affina l’organismo, migliora l’aspetto della pelle e dei capelli, sostiene la circolazione e la solidità delle ossa.

La polpa dell’anguria comprende inoltre vitamine A e C, potassio, fosforo e magnesio. La presenza di vitamina C e potassio specialmente avrebbe un’azione depuratoria e detossificante che rende l’anguria un frutto perfetto per contrastare in maniera naturale la ritenzione dei liquidi, il gonfiore alle gambe e l’ipertensione. È poi ricca di carotenoidi in grado di lottare l’azione dei radicali liberi e quindi l’invecchiamento delle cellule. Tra questi, come già detto, il licopene, un nutriente apprezzabile in quanto sarebbe in grado di diminuire il rischio di ammalarsi di diversi tipi di cancro.

Nessuno lo sa, ma ecco quanta anguria si può mangiare al giorno: lo studio

Però non bisogna esagerare con questo frutto. Di solito, dato il minuscolo contenuto calorico, si potrebbe mangiare l’anguria anche tutti i giorni nelle giornate estive, ma occhio alle quantità, proprio per via del contenuto di zuccheri. Una porzione da 200 grammi potrebbe essere quella giusta per un sfamante e soddisfacente spuntino. Oltre che ai diabetici, un sovrabbondante consumo di anguria è sconsigliato anche a chi abbia problemi digestivi per quanto detto.

È noto ulteriormenteche un eccessivo consumo di anguria possa originare un fastidioso gonfiore alla pancia, ma se saremo in grado di limitarci e soprattutto se non uniremo questo frutto ad un pasto già di per sé ricco di carboidrati e zuccheri, questo non accadrà. Oltre che la polpa dell’anguria, possiamo consumarne anche i semi che al contrario di ciò che spesso si crede, non fanno ingrassare.  Anzi, donano numerosi benefici poiché sono ricchi di fibre, proteine e sali minerali, oltre che di grassi insaturi.

Attenzione però al loro effetto lassativo, che può divenire un problema se ne esageriamo con le quantità. Ecco dunque quante volte poter mangiare questo squisito frutto durante il giorno.