Non sempre piantare la menta è una buona idea: ecco perchè

La menta è indubbiamente una delle piante aromatiche più famose e riconoscibili dal profumo caratterstico che sprigiona dalle foglie, anche queste estremamente riconoscibili e caratteristiche dall’aspetto. La menta fa parte di una famiglia di piante della famiglia delle Lamiaceae, e risultava già conosciuta dagli antichi: i romani ad esempio la utilizzavano sia come condimento ma anche come pianta officinale, crescendo in maniera rigogliosa anche allo stato “selvatico”. E anche nei contesti “domestici”, risulta essere sorprendentemente facile da coltivare, ma anche una pianta “innocua” come la menta può creare problemi.

Non sempre piantare la menta è una buona idea: ecco perchè

Prima di tutto va ricordato che la menta è una pianta tendenzialmente “resistente”, ed è una pianta perenne, ossia vive tendenzialmente più di 2 anni, e questo risulta evidente dalla crescita massima in termini di estenzione dell’arbusto che può superare senza problemi il metro di altezza. Cresce in maniera piuttosto indiscriminatamente se non opportunamente “limitata”, ad esempio in vasi non eccessivamente grandi oppure in  giardino: per questo motivo conviene utilizzare dei divisori in legno così da limitare la crescita indiscriminata, quindi risulta indispensabile scegliere prima di tutto un terreno abbastanza drenante, in quanto necessita di un terreno costantemente leggermente umido ma non troppo in quanto soffre molto i ristagni d’acqua. Questi possono causare la cosiddetta “ruggine” sulle foglie.

L’aroma, molto apprezzato da noi umani, risulta essere un ottimo deterrente per i parassiti, e per questo motivo risulta utile da coltivare a fianco di altre forme di piante, come i pomodori. Bisogna però sempre utilizzare dei divisori, perchè come accennato la menta tende ad invadere spazi in maniera indiscriminata.

La riproduzione può avvenire sia tramite la semina che attraverso il sistema della talea: il periodo di crescita più rigogliosa è legata ai mesi di marzo, aprile, maggio e settembre. Il terreno deve essere opportunamente sostituito almeno una volta all’anno.

menta