Se vuoi disinfettare casa, usa l’antibatterico fai da te: ecco come farlo

Avere la casa pulita e lucida ci fa stare meglio, ma la vera missione di tutti è tenere la casa il più disinfettata possibile. Difatti i batteri si nascondono anche negli angoli più remoti della casa e possono essere una minaccia.

Usare però prodotti industriali non solo possono non eliminare tutti i batteri, ma anche portare degli effetti collaterali. Per questo oggi vedremo come poter creare un disinfettante totalmente naturale.

Se vuoi disinfettare casa, usa l’antibatterico fai da te: ecco come farlo

L’aceto è uno dei disinfettanti e antimuffa naturali più potenti di cui ci possiamo servire. L’aceto puro è capace di rallentare la proliferazione dei microrganismi, fino ad arrivare ad abbattere le colonie batteriche, come sempre più ricerche scientifiche tendono a sottolineare.

Secondo uno studio fatto da parte dell’Università di Marilia, in Brasile, l’aceto gode di proprietà antibatteriche attive anche contro il colera. Lo studio citato è stato condotto da parte di Kathia Brienza Badini, professoressa di Epidemiologia Medicina Veterinaria e Sanità Pubblica all’università brasiliana. Benché, ad occhio nudo, non possiamo renderci conto del comportamento dell’aceto sui batteri e sui germi presenti sulle superfici della nostra abitazione, è subito visibile il suo effetto sulla muffa che può mostrarsi su pareti, spaccature delle piastrelle o altre zone di una casa.

Spugnature di aceto puro, usate sulle parti in cui la muffa è presente e lasciate lavorare per alcune ore, consentono la scomparsa totale della muffa. L’azione dell’aceto puro può essere aumentata congiungendo sulla spugna, sulla quale l’aceto sarà applicato tramite un flacone spray, poche gocce di olio essenziale di Tea Tree. L’aceto, usato puro sulle superfici, ha un istantaneo potere anticalcare, oltre che disinfettante.

È raccomandabile il suo impiego per lucidare le posate e per disinfettare il più possibile i coltelli, come ci istruiscono i rimedi della nonna. Può essere adoperato puro, o diluito in, anche per la pulizia dei sanitari, per igienizzare le maniglie di porte e finestre e per lucidare le cromature di bagno e cucina. Infine anche per pulire e disincrostare i fondi delle pentole in acciaio inossidabile e per il lavaggio di vetri e specchi.

L’azione disinfettante dell’aceto è dovuta al suo pH, che è inadeguato alla sopravvivenza della maggior parte dei batteri. Quindi ecco come utilizzare l’aceto come disinfettante naturale. Se seguirete i nostri consigli, gli effetti saranno veloci e efficienti.