Zamia: non piantare questa pianta da interni, ecco perché

La Zamia è una delle più comuni piante da appartamento. A decretare il suo successo sono le foglie sempreverdi che nascondono un segreto. Nonostante sia una pianta molto amata che viene tenuta sia in casa e sia in ufficio bisogna fare attenzione ad alcune sue particolarità. Il problema riguarda il momento della potatura, in quanto le sue foglie e in generale tutto il tessuto vegetativo è tossico e irritante.

Può diventare quindi un problema per grandi, per bambini e per gli animali domestici se accidentalmente entrano in contatto con delle parti danneggiate da cui fuoriesce la linfa vitale. Nelle fasi di potatura è necessario utilizzare dei guanti protettivi da giardino al fine di non toccare le sostanze urticanti.

Tali sostanze sono l’ossalato di calcio e l’acido ossalico che si possono riversare anche nella nell’acqua stagnante qualora la lasciassimo in esposizione sulla vaschetta. Qualora dovessimo toccare questi elementi potrebbe arrossarsi la pelle, gonfiarsi o bruciare. Occorrerà lavare subito la parte danneggiata e ricorrere a un uso topico di crema.

A parte queste accortezze avere una pianta di Zamia in casa assicurerà una piacevole sensazione di benessere, grazie alle sue foglie che evocano un’immagine distensiva. La Zamioculcas zamiifolia – questo è il nome scientifico – è grande, è bella e i suoi rampicanti verdi a strisce arancioni e viola sono un elemento di decorazione naturale. Questa pianta ha anche alcuni grandi vantaggi: è facile da curare, cresce lentamente e non ha bisogno di molta luce.

Cosa sapere sulla Zamia

Dobbiamo sapere che queste piante possono crescere fino a 2 metri di altezza sebbene di solito rimangono più piccole. È una pianta originaria dell’Africa e quindi non tollera le temperature fredde. Inoltre, la Zamioculcas zamiifolia richiede poca manutenzione: non ha bisogno di molta luce e non ha bisogno di essere rinvasata spesso.

La pianta è è nota anche come pianta dalle orecchie d’asino perché la forma delle foglie ricorda le orecchie di un asino. Tra l’altro le foglie  emettono un leggero aroma che alcuni descrivono come un mix di agrumi e cedro.

Come prendersi cura di una Zamioculcas zamiifolia?

La Zamioculcas zamiifolia è una pianta tropicale che ama le temperature calde, quindi dovremo tenerla vicino a una finestra così da far entrare i caldi raggi del sole ma non la luce diretta. Dovremo anche mantenere il terriccio sempre umido. A differenza delle piante tropicali che spesso non richiedono un grande contributo di acqua, la Zamia ha bisogno di avere un terreno sempre ben drenato e un clima che rifletta quello tropicale.

Una soluzione per mantenere in salute la pianta è quella di usare un umidificatore oppure possiamo usare l’espediente di aggiungere umidità all’aria nebulizzando le foglie. Per quanto riguarda la scelta del vaso, scegliamo un contenitore più grande di quello a cui si accompagna. In questo modo la pianta avrà spazio per crescere.

I nemici della Zamia sono i ristagni idrici e il terreno secco in egual modo. Dobbiamo quindi trovare un equilibrio in cui la pianta possa sentirsi a proprio agio e prosperare in salute.