Allarme vaiolo delle scimmie: ecco cosa sta succedendo nel mondo

Ormai è allarme vaiolo delle scimmie, questa malattia, arrivata anche in Italia, sta mettendo in ginocchio quasi tutto il mondo. Scopriamo cosa succede.

Proprio ieri il primo decesso legato al vaiolo delle scimmie anche in Europa, è accaduto in Spagna. Intanto scatta l’emergenza anche in Usa, a San Francisco e nella regione di New York. Da una parte all’altra del mondo, ormai l’allarme è scattato.

Allarme vaiolo delle scimmie: la situazione attuale

Il primo morto è stato registrato in Spagna. La situazione si aggrava, ma purtroppo la cosa preoccupante sono i sintomi della malattia; molto spesso passano settimane prima di scoprirli…

Il timore, quindi, è che si vada incontro a una trasmissione rapida per la difficoltà di individuare i sintomi iniziali. I dati ad oggi, preoccupano un po’. Al momento i casi confermati sono circa 17mila nel mondo e sono concentrati soprattutto tra Europa e Stati Uniti. Ecco perché scatta l’allarme.

Oltre il decesso, in Spagna i casi sono 4.298, di questi 120 sono ricoverati in ospedale. Il primo decesso si è registrato anche in Brasile: si tratta di un uomo di 41 anni che aveva già gravi problemi di salute.  Nel paese sono quasi mille i casi.  New York e San Francisco hanno dichiarato emergenza sanitaria a causa di circa 5000 casi.

I vaccini negli Usa sono pochi e si sta capendo come intensificare le dosi; stessa cosa in Europa dove la situazione non migliora: anche la Francia ha ormai 2000 casi e in Italia 479 casi.

L’ECDC suggerisce di concentrarsi sulla tempestiva identificazione, gestione e segnalazione di nuovi casi di malattia, potenziando:

  • le azioni mirate al tracciamento dei contatti
  • la capacità diagnostica per gli orthopoxvirus
  • la disponibilità di vaccini contro il vaiolo, di antivirali e dispositivi di protezione individuale per gli operatori sanitari

Vaiolo delle scimmie: come avviene il contagio e i sintomi

Stando alla situazione attuale, gli scienziati hanno potuto notare come si trasmette questo nuovo virus. Vogliamo mettervi in guardia e farvi sapere come stare attenti: il contagio avviene con un contatto diretto con una persona infetta,  come per il covid, attraverso:

  • la cute e le mucose (p. es. occhi, naso, bocca, organi genitali);
  • vescicole e lesioni cutanee (secreto o sangue infetto);
  • secrezioni delle vie respiratorie o grandi goccioline respiratorie;
  • oggetti contaminati di recente (trasmissione indiretta: p. es. lenzuola, asciugamani, indumenti, articoli per l’igiene, maniglie delle porte).

Attualmente non è certo che il vaiolo delle scimmie possa diffondersi anche tramite lo sperma o il secreto vaginale.

Per quanto riguarda i sintomi, possono essere lievi e talvolta anche più gravi. Tra le persone ricoverate sono state riscontrate anche delle encefaliti che hanno intaccato il sistema nervoso centrale, tuttavia ecco i sintomi:

  • febbre alta
  • spossatezza e dolori muscolari
  • linfonodi ingrossati
  • eruzione cutanea
  • infiammazione genitale o anale

Tuttavia i sintomi si manifestano in modo variabile da persona a persona.