Domani inizia il mese più caldo: ecco cosa fare secondo l’ordine dei medici

Quest’anno il caldo ci sta mettendo a dura prova; da domani inizia il mese più caldo.

Le temperature sono insopportabili e questo aumenta il rischio infortuni sul luogo di lavoro. Già l’Inps per sopperire a questo problema e tutelare i lavoratori ha dato il via libera alla cassa integrazione con lo stop al lavoro se si superano 35 gradi. Se il termometro segna 35 gradi (effettivi o percepiti) si può andare in cassa integrazione. Così hanno deciso Inps e Inail per prevenire infortuni e patologie derivanti dallo stress termico. E hanno diffuso un decalogo destinato a imprese e lavoratori su come difendersi dai fenomeni climatici estremi. Ma vediamo i consigli dei medici.

Domani inizia il mese più caldo: come comportarsi?

Bisogna specificare che le fasce di persone più colpite sono gli anziani e i bambini, ma tutti devono seguire delle regole per difendersi dall’estremo caldo. Purtroppo i sintomi comuni sono cefalea, crampi e pressione bassa.

  1. Evitare di uscire nelle ore più calde: anche se fa sempre caldo, le ore più calde corrispondono alla fascia che va dalle 11.00 alle 18.00. Se si esce nelle ore più calde non dimenticare di proteggere il capo con un cappello, indossare occhiali da sole e mettere una protezione solare.
  2. Indossare abbigliamento adeguato: sia in casa che all’aperto, indossare abiti leggeri, non aderenti, preferibilmente di fibre naturali per assorbire meglio il sudore e permettere la traspirazione della cute.
  3. Rinfrescare l’ambiente: schermare le finestre esposte al sole utilizzando tapparelle, persiane, tende, ecc.. fare arieggiare nelle ore meno calde. per l’aria condizionata si si raccomanda di utilizzarla, preferibilmente nelle giornate con condizioni climatiche a rischio; di regolare la temperatura tra i 24°C – 26°C; d
  4. Ridurre la temperatura corporea: fare bagni e docce con acqua tiepida, bagnarsi viso e braccia con acqua tiepida
  5. Ridurre attività fisica: nelle ore più calde della giornata evitare di praticare all’aperto attività fisica intensa  o lavori pesanti.
  6. Bere con regolarità e mangiare in modo adeguato:  bisogna bere almeno 2 litri di acqua al giorno (salvo diversa indicazione del medico curante), ma limitare l’acqua troppo fredda. Mangiare preferibilmente cibi leggeri e nutrirsi di frutta e verdura ricche di vitamine, fibre e acqua.
  7. Conservare correttamente i farmaci, se serve in frigo.
  8. Attenti alla macchina:  se si entra in un’auto parcheggiata al sole, prima di salire aprire gli sportelli, poi iniziare il viaggio a finestrini aperti oppure usare l’aria condizionata lieve, meglio spegnerla poco prima di scendere. Non lasciare animali o bimbi neanche per qualche minuto nell’auto chiusa.