Cascate in Sicilia: i 5 punti panoramici da non perdere

La Sicilia è un territorio che non smette mai di sorprendere chiunque decida di visitare questa splendida terra. Non solo è famosa per le sue bellissime spiagge e per i borghi che ci raccontano la storia e le tradizioni locali, ma anche per molto altro. Dopo le spiagge, i monti e i parchi naturali, ci sono altri cinque posti che bisognerebbe davvero visitare se siete appassionati di escursioni. Stiamo parlando delle cascate più belle della Sicilia.

Le cascate di Cavagrande

Tra i comuni di Avola, Noto e Siracusa, in provincia di Siracusa, troviamo uno dei luoghi più belli e suggestivi. La Riserva naturale orientata Cavagrande del Cassibile è famosa per il suo lungo canyon che gli conferisce una caratteristica del tutto singolare. A fondovalle, c’è un sistema di piccole cascate e laghetti che può essere raggiunto percorrendo la suggestiva Scala cruci. Potrete avere l’opportunità di fare un tuffo rigenerante in uno dei luoghi più belli della Sicilia.

Le cascate dell’Oxena

Queste sono situate nel territorio del comune di Militello, in Val di Catania, che fa parte della città metropolitana di Catania. La visita di queste cascate permette di godere di un ambiente naturale lussureggiante, rigoglioso, in tutte le stagioni, formato da cave verdeggianti e pianori assolati. Le Cascate costituiscono oggi uno degli ambienti naturali più integri e affascinanti degli ‘Iblei catanesi. Le Cascate dell’Oxena si possono raggiungere sia a piedi e sia in macchina. Un incantevole percorso naturalistico, di grande attrattiva anche per gli appassionati di trekking, in un mix tra camminata in mezzo alla natura ed escursionismo. Inoltre le cascate dell’Oxena, sono formate dal corso dell’omonimo torrente e sono attive durante tutto l’anno.

Le cascate del Catafurco

Stiamo parlando di uno dei luoghi più belli e suggestivi all’interno del Parco dei Nebrodi, in provincia di Messina. La cascata del Catafurco è un salto di circa trenta metri del torrente San Basilio. Chi ci è stato, ha definito il posto come un piccolo paradiso immerso nel verde. Per un’escursione che non si dimentica tanto facilmente. A partire da Portella Gazzana inizia un percorso naturalistico che si snoda attraverso diversi punti di interesse. . Da questo punto in poi si procede a piedi totalmente immersi nella natura accompagnati da un panorama mozzafiato fino al raggiungimento della meta: delle cascate di una bellezza disarmante che non ci si aspetta di vedere.

La valle delle cascate

Nel territorio di Mistretta, piccolo comune nel Parco dei Nebrodi, in provincia di Messina. Qui troverete un sito naturalistico composto da un rilevante numero di cascate di varie dimensioni, attive prevalentemente dall’autunno fino alla tarda primavera e, qualcuna di loro, talvolta anche d’estate. La cosiddetta Valle delle cascate è stata formata nel corso dei secoli dallo scorrere di tre torrenti. Lungo il torrente, inoltre, si possono ammirare numerose altre piccole cascatelle alte 1-2 metri, alla cui base le ampie marmitte consentono, d’estate, dei refrigeranti bagni in acqua dolce a chi è in cerca di ambienti naturali incontaminati.

Le cascate delle due rocche

Nel territorio del comune di Corleone, in provincia di Palermo. La cascata delle due Rocche rientra tra le cascate più belle ma anche le più sconosciute, racchiuse in un piccolo paradiso naturalistico che conserva una dimensione ancora incantata. Meglio essere preparati perché arrivare alla cascata delle Due rocche non è per niente semplice. Però è un posto che vale la pena vedere per la natura incontaminata e per la spettacolarità del salto d’acqua.