Come profumare il letto: ecco alcuni segreti della nonna super efficaci

Profumare il letto soprattutto in estate quando c’è già il calore a tediarci può essere la soluzione ideale per dormire di gusto. Quando si tratta di rendere accogliente la nostra camera da letto, un ottimo modo per farlo è attraverso i sensi. Oltre all’illuminazione e al suono, il profumo è un altro modo utile per dare un tono al nostro spazio e favorire la distensione. I profumi possono anche aiutare a dormire meglio, creando associazioni positive con il letto e riducendo lo stress.

Il primo consiglio è quello di lavare le lenzuola più spesso, anche più di una volta alla settimana. In estate, con il caldo, non c’è niente di meglio che potersi crogiolare con delle lenzuola che profumano di fresco. Ma se non vogliamo lavare spesso la biancheria da letto o non amiamo i profumi potremo provare ad acquistare lenzuola e cuscini con una fragranza incorporata.

Se attuiamo questa scelta, cerchiamo la biancheria da letto realizzate con fibre naturali come il cotone, il lino o la seta. Invece, evitiamo i materiali sintetici, poiché spesso contengono sostanze chimiche che possono essere dannose per la pelle e possono impedire al profumo di diffondersi completamente.

Gli spray e gli oli sono un altro modo semplice e conveniente per profumare il letto. Basta spruzzare il composto sull’area dove di solito si appoggia la testa e lasciare che il profumo si diffonda in tutto il letto. Un’ottima opzione è anche quella di provare un olio profumato. Un olio profumato può essere molto efficace e di lunga durata, ma assicuriamoci di metterlo sulle lenzuola. Se preferiamo usare uno spray, facciamo attenzione a non spruzzarlo direttamente sul cuscino o sulle lenzuola. Spruzziamolo invece nell’aria e lasciamo che il profumo si depositi sulle lenzuola.

Profumare il letto: i consigli della nonna

Un metodo classico è quello di accendere una candela profumata sul comodino del letto. Bisognerà ricordarsi di aprire la finestra per fare arieggiare e assicurarci di spegnere la candela prima di andare a letto. Il semplice profumo sprigionato nell’aria entrerà anche nelle fibre dei tessuti relegando la fragranza anche all’interno delle lenzuola. Una soluzione facile, economica e spesso dimenticata.

Cerchiamo una candela realizzata in modo naturale con la cera d’api e un olio essenziale naturale. In caso contrario oltre al profumo andremo a diffondere nell’ambiente delle sostanze tossiche e chimiche che di certo non miglioreranno il nostro benessere. E soprattutto non favoriranno il riposo notturno.

In alternativa, possiamo usare un diffusore o un bastoncino di incenso. Agiranno allo stesso modo e se scegliamo le fragranze capaci di rilassarci, ciò contribuirà a farci trascorrere delle notti serene. Quali sono i profumi che vi fanno sentire più rilassati? Possiamo scegliere il profumo associato a un piacevole ricordo o a un’esperienza positiva.

Per esempio, la lavanda è spesso associata al relax e al sonno. La vaniglia è spesso associata al comfort perché ricordano i dolci preparati dalla nonna e quindi si associa alla sicurezza e alla casa. Un’altra fragranza distensiva è la camomilla, la quale evoca fin da subito un senso di rilassatezza e suggestione al riposo.