Questo è stato definito il miglior sport per combattere la cellulite: “fantastico!”

La cellulite è un problema che colpisce l’80% delle donne e molte purtroppo non la vivono bene. Ecco perché vogliamo consigliarvi uno sport specifico, che secondo gli esperti, aiuta a combattere la cellulite.

Cos’è la cellulite?

Per capire come eliminarla, capiamo in primis come nasce. La cellulite è un’alterazione del tessuto cutaneo e delle cellule di grasso.

Quest’alterazione comprime i capillari responsabili del microcircolo sanguigno e linfatico. Impedisce così l’eliminazione delle sostanze di scarto e di ossigeno. Questo grasso diventa evidente sulla pelle, si inzuppa di queste sostanze e l’organismo non riesce più ad espellerle. Si formano questi fastidiosi rotolini.

La corsa non è l’ideale per combatterla. Perché il movimento di frenata, ossia l’impatto sul suolo, provoca la spinta del sangue lungo le pareti e quindi i vasi sanguigni si gonfiano. La conseguenza è il ristagno dei liquidi e ciò provoca cellulite. Così spiegano gli esperti, quindi meglio evitare la corsa.

Sarà necessario eliminare in primis alimenti grassi e ricchi di sale. Ecco quali sono:

  • cibi fritti
  • alcol e bevande gassate
  • carni grasse
  • caffè in eccesso
  • dolci e caramelle
  • hamburger
  • merendine zucchero raffinato
  • salumi e affettati ricchi di sale.

 

Come combattere la cellulite? Il nuoto

Il nuoto può essere praticato ad ogni età, indipendentemente dalla forma fisica; essendo un attività a basso impatto. Se il tuo obiettivo è perdere peso con il nuoto, allora dovresti farlo 3 volte a settimana per circa un’ora, inoltre esso garantisce anche il miglioramento della cellulite.

Potrebbe sembrarti complicato ma è molto semplice dimagrire col nuoto, considerando che si possono bruciare dalle 600 alle 800 calorie. Ecco come fare per dimagrire alcune parti del corpo:

Utilizzare un allenamento intervallato (tipo circuito) è una scelta ottimale. Ad esempio nuotare a velocità sostenuta per 10 minuti, poi  fare una pausa di 3 minuti poi nuotare di nuovo per 10 minuti e così via. Tutto fino a 30 minuti. Oltre a dimagrire può anche far aumentare la resistenza.

A seconda dello stile, puoi tonificare varie parti del corpo:

  • Stile Libero: petto, tricipiti, bicipiti, avambracci, quadricipiti, alta e media schiena e collo
  • Rana:  si possono tonificare fianchi, ginocchia e interno coscia. Grazie a questo stile, in queste zone migliora la circolazione e la pelle a buccia d’arancia migliora.
  • Farfalla: per snellire petto, spalle, collo, addominali, alta e bassa schiena, polpacci, quadricipiti e trapezio. Lo stile più faticoso perché impegna tutto il corpo.
  • Dorso: bassa e media schiena, trapezio, quadricipiti e glutei

Bisogna fare uno sforzo a intensità moderata, ossia avere una frequenza cardiaca tra il  65-75%. Come si calcola? Per calcolarla sottrai a 220 la tua età e ottieni la tua frequenza cardiaca massima. Su questa base calcola il 65-75% delle tue pulsazioni cerca di capire quale ritmo di nuotata riesce a farti stare in quella fascia di battito cardiaco.