In Sicilia ci sono dei luoghi del tutto suggestivi e mozzafiato. Vi è mai capitato di vedere dei bellissimi fenicotteri rosa all’interno di una riserva naturale? In Sicilia questo è possibile, ci troviamo precisamente nelle Saline di Trapani. Ecco qui cosa c’è da sapere.
Le Saline di Trapani
Riserva Saline di Trapani e Paceco: un luogo incantato “frequentato” dai bellissimi fenicotteri rosa. Non si può andare in vacanza a Trapani senza visitare questo posto spettacolare. Si tratta di un’area estesa su circa 1000 ettari, gestita dal WWF ed istituita nel 1995. Il tratto di costa che va da Trapani a Marsala, è caratterizzato dalla presenza di antiche saline sviluppatesi nella zone nel corso degli anni grazie ad interventi mirati. Uno spettacolo suggestivo che si può ammirare tutto l’anno, ma l’estate è il periodo migliore: da luglio a settembre infatti, le attività in salina aumentano e si può assistere anche alla raccolta del sale marino, fatta ancora manualmente dai salinai. Le saline sono un importantissimo luogo di sosta per migliaia di uccelli durante la migrazione sia autunnale che primaverile, pertanto la zona risulta essere di particolare interesse ornitologico. Fra questi spicca la presenza dei fenicotteri rosa.
Lo spettacolo dei fenicotteri rosa
La Riserva Saline di Trapani e Paceco rappresenta, infatti, un habitat provvisorio molto adeguato grazie alla sua zona umida di grandi dimensioni. Ma non solo, grazie alle caratteristiche naturali che essa presenta, attirano ogni anno molte specie volatili, tra cui i fenicotteri rosa. Si tratta di uccelli acquatici dallo splendido piumaggio rosa, caratterizzati da zampe e collo lunghi, becco corto e tozzo, ricurvo verso il basso. Alcune specie come i fenicotteri vengono inanellati da pulcini nel nido. La ricostruzione dei viaggi degli uccelli inanellati consente di definire le rotte di migrazione ed identificarne le aree di sosta, fornendo quindi informazioni per la pianificazione di sistemi integrati di aree protette per le singole specie.
La colorazione del piumaggio varia in base all’età, i soggetti giovani nel primo anno di vita, non presentano la classica colorazione rosa, ma sono bianchi con parti grigio-brune e nere. Molti Fenicotteri sono inanellati con anelli colorati, che recano una sigla di 3-4 caratteri, leggibili a distanza con un cannocchiale. L’inanellamento che per questa specie, avviene nei siti di nidificazione, quando i giovani non sono ancora capaci di volare, è una pratica che ha consentito nel tempo, di studiare gli spostamenti e le abitudini della specie. Inoltre il loro nutrimento è costituito prevalentemente da un piccolo crostaceo, lungo al massimo un centimetro, dal nome Artemia salina, oltre ad alghe e diatomee.