Dimagrire dopo la menopausa? Si può, ecco come fare

Arrivate alla tanto temuta menopausa, sale la paura di non poter perdere peso, ma oggi vedremo una dieta importante e che è possibile attuare in fase di menopausa. La dieta in menopausa, come detto prima, è fondamentale per aiutare a perdere i chili accumulati. Inoltre, l’alimentazione ha un ruolo decisivo nel coordinare e affrontare al meglio questo periodo. Difatti, è una fase della vita in cui ai cambiamenti del corpo vanno legaticomportamenti di vita e di alimentazione in grado di limitare i sintomi più seccanti e diminuire anche il rischio di malattie cardiovascolari, osteoporosi e sovrappeso. Poi, in menopausa è più semplice prendere peso, o più difficile perderlo.

Dimagrire dopo la menopausa? Si può, ecco come fare

Ecco perché mangiare sano, ridurre complessivamente l’apporto calorico e aumentare l’attività fisica diventa fondamentale. Inoltre, nella dieta in menopausa, devi integrare cibi ricchi di estrogeni, come la soia o i legumi, per bilanciare la diminuzione degli estrogeni naturali con i fitoestrogeni presenti in questi alimenti. Però, la diminuzione della massa muscolare in realtà comincia dai 40 anni in su e questo viene palesato dalla riduzione del metabolismo basale che non deriva dalla menopausa ma dall’età, tanto che è un fenomeno che si riscontra anche nell’uomo.

La menopausa specifica un’accelerazione dell’aumento di peso per motivi ormonali che porta ad un successivo calo del metabolismo basale. Quindi, dopo la menopausa è più difficile dimagrire ma è comunque possibile. È importante intensificare l’attività fisica fin dalla pre-menopausa, quel periodo che può durare anche due-tre anni e che coincide con l’inizio della minore produzione di estrogeni.

Il movimento a scadenze regolari, di qualunque tipo, specialmente quello aerobico, dal salire le scale al camminare rapidamente, dal nuoto e dalla ginnastica in acqua agli esercizi in palestra almeno 2-3 volte alla settimana, è un vero toccasana per combattere: aumento di peso, disturbi cardiovascolari, progressiva decalcificazione delle ossa e stress e depressione. Da limitare gli zuccheri semplici, i fritti, il sale e tutti quegli alimenti in cui lo troviamo “nascosto”, come dadi, salumi o prodotti in scatola, ostacolando così la ritenzione idrica.

Per far diventare gustosi i piatti, ideale è ricorrere a erbe aromatiche e spezie. Ecco dunque come poter dimagrire attraverso degli accorgimenti di vita e di routine alimentare giornaliera.