Questa razza di gatto è rara e bellissima: ecco dove trovarla

I gatti sono dei felini bellissimi e del tutto affascinanti. Sono degli animali piuttosto comuni, ma ci sono alcune razze che si differenziano da tante altre e alcuni di questi sono persino rari! Vediamo alcune delle razze più rare e dove possiamo trovarli.

Il gatto pescatore

Il Gatto viverrino è detto anche gatto pescatore, è un felide di media grandezza, dalle lunghe zampe e dalla coda corta. A differenza della maggior parte dei gatti, a cui non piace bagnarsi, il Gatto pescatore è un nuotatore abile che vive nei pressi dei fiumi, dei corsi d’acqua e nelle paludi di mangrovie. Questa specifica specie di Gatto viverrino vive nella la maggior parte dell’Asia tropicale. Vive nel Nepal, nel Pakistan, in Birmania, in Thailandia, nella Cina meridionale, in Indocina e in tutta la penisola malese. Il Gatto pescatore si ritrova anche nelle giungle di Ceylon e anche a Sumatra.

Il gatto delle Ande

Uno dei gatti più rari è il gatto delle Ande. Questo è considerato il felino “più minacciato d’America”. Proprio per questo quattro nazioni ossia Argentina, Bolivia, Cile e Perù, si sono unite per firmare un’“alleanza per il gatto andino”. Ne rimangono, infatti, pochissimi esemplari e l’ultimo suo avvistamento risale al gennaio del 2020, dopo che il piccolo felino (pesa 5,5 kg) non aveva dato segno di sé per 12 anni. Si caratterizza per il mantello grigio cenere con macchie bruno-giallastre che formano delle strisce. Il suo habitat naturale è il Sud America.

Gatto delle Sabbie

È piccolo e grazioso, ma il suo fisico è una vera a propria macchina da guerra per resistere ai climi desertici, come il Sahara e l’Africa. Questo gatto può, infatti, rimanere per lunghi periodi senza bere e farsi bastare i liquidi che ricava dalle prede catturate, per lo più topi e piccoli rettili. Il felis margarita, o gatto delle sabbie vive infatti nelle zone centrali del Sahara, in Iran, Pakistan e nel deserto arabico. Si riconosce per la testa larga e le orecchie grandi e distanziate e per il mantello color giallo sabbia, molto chiaro, ma con alcune strisce più scure. Ha occhi grandi e tondi, di un ipnotico color giallo verde, il naso è nero. L’udito è fine, al punto da consentirgli di percepire le vibrazioni delle prede nella sabbia. Conduce una vita solitaria, caccia soprattutto di notte e il suo peso media è di circa 2,5 kg.

Gatto dorato del Borneo

Al mondo se ne contano circa 2500 esemplari. Il Gatto dorato del Borneo, nome scientifico Catopuma badia, è un animale endemico dell’Isola del Borneo dal manto rosso castagna o grigio, dal peso che va dai 2 ai 4 kg e una lunghezza di circa 60 cm. Sul retro del cranio, invece, alcuni segni formano una singolare lettera M. Decimato dalla deforestazione e dal bracconaggio, è considerata una specie in pericolo ed è stata inclusa nel programma Bornean Wild Cat and Clouded Leopard Project per inserirlo in un piano di protezione. Quei pochi esemplari che ci sono, si trovano in Malesia.