Se coltivi queste talee ad agosto, non moriranno per il caldo

Agosto è il mese più adatto per realizzare le talee. In questo periodo dell’anno puoi riprodurre una grande varietà di piante per talea, senza correre il rischio che ti muoiano per il troppo caldo. Con estrema facilità, potrai moltiplicare le tue piante a casa e non avrai la necessità di doverle ricomprare da un vivaio. Ecco la lista delle talee che potrai coltivare facilmente in agosto.

Ecco la lista delle talee da coltivare in agosto

Sono davvero molte le talee che puoi coltivare ad agosto, senza il timore che non sopravvivano per il caldo eccessivo. Non avrai che l’imbarazzo della scelta!

  • Lavanda
  • Oleandro
  • Falso gelsomino
  • Ortensia
  • Rosa
  • Mirto
  • Santolina
  • Rosmarino
  • Ligustro
  • Osmanto
  • Pitosporo

Riproduzione per talea: come avviene?

La riproduzione per talea di una pianta è molto semplice: basta recidere un pezzo di ramo, sistemarlo in un terriccio adatto e fare in maniera che sviluppi le radici e rigeneri una nuova pianta. Questo modo di moltiplicare gli esemplari botanici sfrutta l’incredibile capacità rigenerativa di ogni pianta e di differenziare il tessuto radicale dagli altri.

La scelta del ramo da tagliare non può essere lasciata al caso. Sarà importante individuare un rametto giovane, robusto, semi-legnoso, lungo almeno 10 cm circa e con germogli già spuntati. Una volta disinfettate le forbici da giardinaggio, dovrai procedere con il taglio diagonale, netto e deciso.

Il tipo di terriccio ricopre una importanza cruciale. A seconda della pianta che vorrai riprodurre, dovrai utilizzare la terra più adatta. Potrebbe essere del terriccio con un pH basso, minore di 6, se si tratterà di specie acidofile, come l’ortensia. Se non hai ancora idea della pianta che vorrai moltiplicare, potrai ricorrere a un terriccio universale.

A questo punto potrai piantare la talea, avendo cura di interrare la parte senza foglie. Dovrai lasciare poche foglie in alto, ridotte della metà, per diminuire la parte traspirante. Innaffia finché non vedrai l’aqua fuoriuscire dal fondo del vaso e poi posiziona la talea in un luogo dove non manchi la luce, ma che non sia a contatto diretto con i raggi del sole.

Per avere successo dovrai fare molta attenzione a mantenere il terreno costantemente umido, senza ristagni d’acqua, altrimenti il ramo marcirà. Per non commettere degli sbagli, ti basterà toccare con due dita il substrato e annaffiare solo quando lo sentirai del tutto asciutto. Infine, dovrai armarti di molta pazienza. In genere una talea ha bisogno di un arco di tempo che va da un mese ai due mesi per radicare.