Nessuno lo sa , ma ecco quanto miele puoi mangiare se hai il diabete

Il miele è consigliato per chi soffre di diabete? Ecco la risposta dell’esperto.

Il miele ha una glicemia di 55, rispetto a quella dello zucchero che è 61. In teoria è più consigliato, da uno studio si evince che quando si assume il miele, la glicemia ha un picco per poi scendere e stabilizzarsi. Quindi in teoria potrebbe essere consigliato, vediamo perché.

Ovviamente non è certo che tutti lo possono assumere, ma la situazione può variare di caso in caso, meglio sempre parlare con un medico di base.

Le proprietà del miele

Ha 304 calorie per 100 grammi di prodotto, suddivise fondamentalmente in 18 g di acqua, 0,6 g di proteine, 80 g di carboidrati di cui tutti sono zuccheri e poi piccole quantità di calcio, ferro, sodio, potassio, fosforo, magnesio, vitamina B2, vitamina B3 e vitamina C. Per quanto le sue proprietà vengano da sempre decantate, e contenga effettivamente dei salutari sali minerali e vitamine che possono far bene all’organismo, è composto perlopiù da zuccheri.

Benefici

Il miele apporta all’organismo tantissimi benefici siccome è ricco di minerali e funziona anche come antibiotico naturale.

In teoria, il miele può fornire diversi benefici a molti organi e tessuti dell’organismo; tuttavia, la ricerca scientifica non sempre è riuscita a dimostrare tali effetti. In sintesi, il miele potrebbe giovare a:

  • Vie respiratorie: acqua calda e miele possono curare la tosse ed eliminare i muchi
  • Muscoli: aumento della potenza fisica e della resistenza
  • Cuore: modera tutto ciò che concerne l’apparato cardiaco
  • Fegato: è un ottimo disintossicante naturale
  • Stomaco: protegge tutto l’apparato e stimola la digestione
  • Reni: stimola la diuresi ed elimina le tossine
  • Ossa: fissazione del calcio e del magnesio nelle ossa

Oltre a tener conto del suo indice glicemico, bisogna valutare e stare attenti alle quantità ingerite di questo dolcificante. Perciò potrebbe essere un ottimo sostituto perché presenta più macronutrienti rispetto allo zucchero che ne ha 0. Ma bisogna stare attenti alle quantità!

 

Lo studio

Secondo alcuni studi è stato rivelato che potrebbe effettivamente portare qualche beneficio alle persone affette da diabete. Infatti, i ricercatori hanno notato che il miele probabilmente porta sui pazienti diabetici un naturale innalzamento dei livelli di insulina nel sangue. In pratica dopo l’assunzione, il glucosio nel sangue sale molto e poi si stabilizza.

Inoltre, un altro test condotto su 50 candidati affetti da diabete di tipo 1, si evince che il miele, rispetto allo zucchero, ha avuto un effetto glicemico inferiore su tutti i partecipanti. Ha inoltre aumentato i loro livelli di C-peptide, una sostanza rilasciata nel flusso sanguigno quando il corpo produce insulina. Un livello normale di C-peptide indica che il corpo sta producendo abbastanza insulina.

Questi studi sono ancora in corso, ma per il momento si può quantomeno stabilire che  può essere più indicato dello zucchero.