La busta paga di Settembre sarà più alta? Ecco cosa succederà

Già dal mese di agosto, la busta paga per gli italiani sarà più alta. Questo aumento, poterà ad avere già a settembre, uno stipendio più pieno, grazie alle varie agevolazioni, messe in atto dallo stato.

Inizialmente si pensava a dei provvedimenti del tutto diversi, come l’istituzione del bonus 200 euro bis o il taglio dell’Iva per i beni di prima necessità, ma così non è stato. Alla fine, si è optato per una decontribuzione del cumulo contributivo che sarà più del doppio di quella attualmente prevista.

Con questa mossa, l’esecutivo ha voluto varare una misura sicuramente meno costosa ma, allo stesso tempo, più duratura. La decontribuzione sarà infatti valida da agosto a dicembre del 2022.

L’importo in più in busta paga, ovviamente, dipenderà anche dal tipo di contratto. Ad ogni modo, è possibile calcolare un aumento massimo di 75 euro al mese. Vediamo meglio di cosa si tratta e a chi spetta tale misura.

La busta paga di Settembre sarà più alta? Ecco cosa succederà

Con il decreto Aiuti bis, il governo prevede anche di aumentare l’esonero contributivo attualmente fissato allo 0,8 per cento per i lavoratori che percepiscono un reddito basso. Il taglio del cuneo fiscale dovrebbe essere del 4 per cento. Considerato il limite di reddito di 35 mila euro, si stima che i lavoratori guadagneranno dai 50 ai 75 euro in più in busta paga.

La misura dovrebbe avere una durata di sei mesi e valere per i lavoratori dipendenti che hanno redditi fino a 35 mila euro. In sostanza, il taglio del cuneo fiscale dovrebbe incidere positivamente per il lavoratore, vediamo di quanto e cosa dovrebbe cambiare per i lavoratori interessati.

Nel caso di un lavoratore dipendente con un reddito di 35mila euro l’anno lordi, grazie al taglio, l’aumento in busta paga sarebbe di 27 euro. Per un lavoratore con reddito lordo di 28mila euro, l’aumento sarebbe di 22 euro, che si abbassa drasticamente a 12 euro nel caso di un lavoratore che guadagna 15mila euro lordi.

Si spera quindi in maggiori aumenti anche nel mese di settembre, anche se ancora nessun decreto, al momento è stato fatto.

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