Bancomat, appena arrivata l’ufficialità: come faremo a prelevare?

Nel nostro paese la parola “Bancomat” identifica in maniera molto generica varie operazioni legate a strumenti elettronici, prevalentmetemente l’azione che ci porta a pagare attraverso una carta adibita, attraverso un POS e il prelievo. Prelevare contante rappresenta un’azione quotidiana per molti, o comunque estremamente frequente, anche in virtù del numero di carte prepagate, carte conto e conti correnti presenti oramai nel nostro paese. Quest’azione però sta attraversando già una fase di profondo cambiamento che ci porterà prima di quanto possiamo immaginare, a riconsiderare l’intero concetto di denaro.

Meno ATM

La moneta elettronica è sempre più diffusa e diversificata, mentre i contanti sono sempre più limitati nella loro applicazione pratica, considerati “veicolo” di transaziooni illecite in virtù della loro natura “evasiva”. Bancomat SpA, capitanata dall’omonimo consorzio è in fase di trasformazione come altri circuiti applicati alle carte di pagamento, soprattutto considerato il contesto attuale, che vede gli istituti di credito sempre più portati a migliorare i propri servizi home banking. Mantenere attivi gli sportelli Bancomat non è più conveniente per molte banche, che da anni riducono progressivamente il numero di ATM presenti sul terriotorio, oppure come nel caso del gruppo ING, viene presa la decisione di dedicarsi esclusivamente ai servizi telematici.

Bancomat, appena arrivata l’ufficialità: come faremo a prelevare?

Bancomat SpA ha quindi chiesto ufficialmente di riconsiderare i costi legati alla commissione interbancaria, una forma di importo aggiuntivo che viene pagato dall’utilizzatore al momento del prelievo presso una banca diversa dalla propria. Attualmente per quanto riguarda il circuito Bancomat questa commissione è fissa, in media risulta essere pari a 49 centesimi di euro, ma con l’eventuale abrogazione saranno le banche a scegliere l’importo da far pagare, situazione che se confermata contribuirà ad aumentare i costi di commissione, che potranno “salire” fino a 1,50 euro.

La decisione spetta all’Antitrust che non ha ancora preso una decisione in merito ma lo farà entro la fine del 2022.

bancomat prelevare prelievi