Il Rosmarino è una pianta nativa di un areale compreso tra Europa, Asia e Africa, ora cresce spontaneo nella regione mediterranea. Nei tempi antichi, i popoli valutavano il rosmarino come una pianta dalle doti straordinarie, sia per le sue qualità aromatiche che terapeutiche.
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Difatti questo alimento dovrebbe far parte della nostra routine giornaliera per le sue incredibili proprietà benefiche per il nostro organismo. Il rosmarino ci viene in soccorso contro stress e dolenze articolari.
Rosmarino: ecco perché dovresti integrarlo nella tua alimentazione
Tra le sue grandi peculiarità vanta diversi tratti importanti: è difatti uno stimolante, ottimo nei casi di astenia e stanchezza generale, per attenuare lo stress da superlavoro fisico e intellettuale. È antidolorifico. Ha caratteristiche antisettiche, ha un buon esito sugli stati influenzali e febbrili, quieta l’apparato respiratorio nei casi di asma e tosse. Opera sull’apparato digerente: è colagogo, ovvero agevola la produzione della bile, stomachico cioè facilita la digestione ed infine carminativo perché aiuta i movimenti peristaltici.
Ha poi un buon effetto anche sull’apparato osseo, come antireumatico. Il rosmarino svolge anche una importantissima azione antiossidante. L’attività antiossidante è dovuta principalmente ai fenoli tri terpenici, all’acido rosmarinico, carnosico e al carnosolo. L’estratto di foglie di rosmarino accresce l’attività del superossidodismutasi, un enzima antiossidante endogeno, e ha effetto più autorevole della vitamina E nell’annullare i radicali dell’ossigeno.
Importanti risultati preliminari sono stati sottolineati anche sull’effetto dermoprotettivo dell’acido carnosico nei confronti dei raggi UVA e sul risultato dell’estratto di rosmarino, in mescolanza con l’ossido di zinco, nella prevenzione della degenerazione maculare senile. L’effetto antiossidante del Rosmarino è impiegato anche per preservare cibo e cosmetici. L’estratto di foglie di rosmarino, infine, diminuisce i livelli di glucosio in vivo, in modo dose-dipendente.
Uno studio fatto su animali ha esibito come l’estratto di, dato a un gruppo di topi alimentati con dieta ad elevato contenuto lipidico, sia in grado di ridurre del 72% l’accrescimento del glucosio nel sangue, unitamente a un miglioramento del quadro lipidico e del controllo del peso, rispetto al gruppo alimentato con dieta ad elevato contenuto lipidico ma senza l’estratto di rosmarino. Dunque ecco perché è importante introdurre questa erba nella nostra routine alimentare giornaliera. Questa pianta sarà in grado di donarvi tutti i suoi formidabili principi che avviamo elencato in pochissimo tempo.