La frutta fa bene, ma ecco quanto andrebbe mangiata al giorno

La frutta fa bene, soprattutto in estate. Serve per reintegrare tutti i sali minerali e i liquidi persi. Però attenti a non esagerare. Ecco quanto andrebbe mangiata al giorno.

C’è chi ama tutta la frutta e chi solo quella estiva, ma tutti ne hanno bisogno. Quindi se non la mangi, devi per forza integrarla nella tua alimentazione.

La frutta fa bene: ecco quanta ne devi mangiare

Il fabbisogno giornaliero è di circa 400 gr per le donne e 600 gr per gli uomini. Ma è opportuno dividere in porzioni da consumare durante l’intero arco della giornata. Massimo 150 gr di frutta. Si possono mangiare a colazione, pranzo o cena e anche come spuntino.

La si può unire allo yogurt, al kefir, ai cereali e frutta secca.  Oppure alle insalate salate ( da provare!).

La frutta di stagione è la più consigliata, ma comunque non si deve esagerare con alcune cose. Tipo l’anguria super buona e ipocalorica, ma comunque dolce quindi meglio non esagerare. Stessa cosa per l’uva o per le banane.

Se vuoi un buon frullato, meglio farlo a casa tua, senza comprare quelli confezionati ricchi di conservanti e non parliamo dei succhi.

Come conservarla in estate

La frutta in estate deve essere conservata bene perché altrimenti c’è il rischio che vada a male. Ecco come conservare le diverse tipologie di frutta:

  • Agrumi: si conservano preferibilmente in frigo per due settimane al massimo. Per tenerli in dispensa bisogna stare almeno a 15°.
  • Mele: si mantengono integre nel cassetto del frigo per 10 giorni al massimo.
  • Uva, pesche e susine: le puoi collocare anche sulla mensola centrale. Durano fino a 3 giorni in frigo.
  • Albicocche: possono durare 4 giorni conservate in frigo.
  • Pere: dentro il cassetto in basso si può mantenere per 7 giorni.
  • Kiwi: puoi conservarli al massimo 5 giorni nel cassetto del frigorifero.
  • Ananas e anguria: una volta tagliate vanno rivestire con la pellicola o tenute in un contenitore e conservate sul ripiano in alto del frigo per 10 giorni al massimo. Se intere, possono restare a temperatura ambiente una decina di giorni.
  • Papaya e frutto della passione: per conservare la polpa dolce hanno bisogno di molta umidità e di una temperatura che non superi gli 8°C. Meglio tenerli nel cassetto o nell’anta del frigo al massimo per una settimana.

In estate sono da preferire melone, prugne e anguria. Ad agosto è tempo di fichi e more. Durante il mese di settembre, infine, mirtilli e lamponi, uva e pere. In questo periodo sono di stagione anche prugne, meloni, pesche, fichi e fichi d’India.