Questa bellissima tonnara attira turisti ogni anno: ecco come raggiungerla

Uno delle principali motivi che spingono i turisti a visitare la Sicilia, è la presenza di luoghi magnifici e suggestivi, come ad esempio, le tonnare. La loro presenza spinge centinaia di turisti a farne visita ogni anno. Ecco qui quali sono e cosa c’è da sapere e quali sono le più belle da visitare!

Tonnara di Favignana

La tonnara di Favignana, a soli venti minuti di aliscafo a Trapani, è una delle più belle e antiche. Costruita nella metà dell’Ottocento per iniziativa di Ignazio Florio, è una delle più grandi del mar Mediterraneo. Si tratta di una tonnara unica nel suo genere perché, per la prima volta, viene costruito anche uno stabilimento per la conservazione del tonno. In questa maniera è stato inventato il metodo della conservazione del tonno sott’olio. La tonnara di Favignana è stata oggi trasformata in museo che raccoglie vari reperti rinvenuti alle Egadi, come le anfore e altri oggetti di epoca preistorica. Inoltre, una piccola sezione del museo è dedicata alla famiglia Florio.

Tonnara a Vendicari, Siracusa

Spostandoci sulla costa orientale della Sicilia troviamo la tonnara di Vendicari, di cui fa parte anche quella di Capo Passero. Questa tonnara ha origini arabe e fu una tonnara di ritorno, cioè una tonnara in cui si pescavano tonni e sgombri che dopo la stagione degli amori ritornavano in mare aperto. Della Tonnara di Vendicari si hanno notizie certe dal 1600 e l’attività si è, invece, interrotta con lo sbarco degli Alleati durante la seconda guerra mondiale.

Tonnara Florio, Palermo

La tonnara fu realizzata dai Florio nel quartiere Arenella di Palermo. Essa risale al trecento. Anche in questo caso, l’attività della lavorazione del tonno venne definitivamente chiusa nei primi anni del Novecento. Attualmente la tonnara è adibita a ristorante e discoteca e una parte diventerà un museo gestito dalla Fondazione Vincenzo Florio. Nel complesso architettonico sorge anche la Palazzina dei Quattro Pizzi dei Florio.

Tonnara Sicilia, Scopello

Questa tonnara venne edificata dopo il XIII secolo e notevolmente ampliata dalla famiglia Sanclemente nel corso dei secoli XV e del XVI. Passò quindi alla Compagnia di Gesù e, infine, anche in questo caso, alla famiglia Florio. Si tratta di una tonnare Sicilia più importanti e antiche. Con il passare degli anni la presenza dei tonni nel Mediterraneo iniziò, però, a diminuire. Questo è uno dei motivi principali per cui quasi tutte le tonnare non sono, ad oggi, adibite al loro uso tradizionale. Tra il 1961 e il 1970, infatti, il pescato arrivava appena a 600/800 quintali. Negli anni ’80 del Novecento fu effettuata l’ultima mattanza. Poi, nel 1981, la tonnara venne adibita esclusivamente a sperimentazioni biologiche.