Queste città sono le migliori da visitare a settembre: ecco quali

L’estate si avvia alla fine ma non la stagione dei viaggi. Ancora tanti luoghi sono da visitare e scoprire, anche e soprattutto nella nostra bella Italia. Il mese di settembre, poi, è il momento ideale per spostarsi. Si riducono notevolmente gli affollamenti nelle città turistiche, che in tempo di pandemia è l’ideale. I prezzi scendono ma soprattutto le temperature meno calde consentono di muoversi più liberamente per visitare città, centro storici, borghi, monumenti e passeggiare all’aperto durante il giorno. Ma vediamo quali sono le mete migliori per un viaggio di settembre.

Verona, Veneto

La città di Romeo e Giulietta, Verona, oltre che per i numerosi, bellissimi monumenti e le opere d’arte, si fa apprezzare anche per la vivacità della vita mondana. Al calar della sera Piazza delle Erbe si anima con i bar e i locali pieni di gente per l’ora dell’aperitivo. A settembre, quando è meno caldo e ci sono meno turisti, è l’ideale. Verona ha origini molto antiche e la sua struttura urbana è un esempio di città stratificata nei secoli, a seconda delle diverse dominazioni e delle epoche che l’hanno portata ad un costante sviluppo. Il suo centro storico è Patrimonio dell’Umanità Unesco. La città ha numerosi monumenti risalenti alle differenti epoche: c’è la Verona romana, quella medievale, dei goti e longobardi, quella scaligera, quella veneziana, quella austriaca e infine quella contemporanea. Insomma, le cose da vedere di certo non mancano.

Bologna, Emilia Romagna

La grassa e la dotta, Bologna è una meta imperdibile per gli amanti della dolce vita e della cultura. In questo periodo è piacevole stare fuori ai tavolini dei bar, ad ammirare la città che torna ad animarsi con gli studenti universitari, così come visitare i musei e le nuove mostre di stagione. È il momento migliore per passeggiare tra le stradine del centro e sotto i portici. Ricordiamo anche che i portici di Bologna sono Patrimonio dell’Unesco.

Cagliari, Sardegna

Città ricca di sorprese. Non solo capoluogo e porto più importante della Sardegna. A Cagliari si mescolano tanti stili diverso, da quello mediterraneo a quello sabaudo. Imperdibile la parte alta del quartiere Castello, con la grande terrazza dei Bastioni di San Remy che offre una vista mozzafiato sulla città e sul porto. I posti più belli di Cagliari si trovano nei suoi quartieri principali: Castello, Stampace, Marina e Villanova. E’ qui che troviamo testimonianza della dominazione romana, spagnola e pisana. Per non parlare delle specialità culinarie. Senza dubbio tra i piatti tipici sardi, e quindi anche cagliaritani, troviamo: la carne – il maiale (il famoso porceddu sardo) e l’agnello allo spiedo – e il formaggio, i veri protagonisti della tavola sarda. Ma a Cagliari non manca il pesce, ottimo e cucinato in tutti i modi; l’aragosta, il tonno, la bottarga la fanno da padroni.