Batteri: ecco i luoghi più inaspettati dove trovarli e come eliminarli

Mantenere una buona igiene è importantissimo. Tuttavia anche se lo facciamo, ci sono alcuni posti e superfici dove è impossibile eliminare tutti i batteri presenti. Vuoi scoprire quali sono?

Batteri: ecco dove puoi trovarli

Tra oggetti di uso comune e parti del corpo, si annidano tantissimi batteri purtroppo. Pensate che sotto le unghie si annidano circa 50.000 batteri diversi, ma non solo. Se vogliamo parlare del viso anche dobbiamo prestare attenzione; le parti più colpite dai batteri sono gli occhiali e le lenti a contatto e anche i pennelli per il trucco.

Poi abbiamo la federa del cuscino, il telefonino e pensate un po’ anche la mascherina chirurgica per il covid.

Lava bene sotto le unghie

Ti mangi le unghie? Dopo aver letto questo articolo, ci penserai due volte. In pole position tra le superfici dove si annidano più batteri, troviamo infatti lo spazio subungueale. La media per unghia è di 50.430, ben 18 volte superiore rispetto a quella del sedile della toilette (2.856), che si piazza al secondo posto.

Occhio quindi alle mani, specie prima di metterti a mangiare o cucinare. Se non le lavi e disinfetti nel modo corretto, rischi che diventino un vero e proprio ricettacolo di sporcizia.

La brutta notizia è che non è possibile eliminare tutti i batteri che ospitano. È quindi fondamentale ridurli il più possibile per evitare infezioni e malattie. Devi pulire lo spazio subungueale e tagliare regolarmente le unghie. Assolutamente non devi mettere le mani in bocca né mangiare le unghie.

Attenzione alle mascherine

Abbiamo detto che si annidano ben 424 batteri nella parte interna (quella dove respiriamo), quasi 11 volte in più di quelli presenti sugli schermi dei cellulari (38).

Vista l’importanza delle mascherine, dobbiamo ricordarci di usarle correttamente. Spesso vengono infatti posizionate proprio sotto gli occhi, per cui i batteri possono entrare nei follicoli delle ciglia e nelle ghiandole lungo le palpebre. Il rischio è che causino fastidi, dolori, irritazioni, o addirittura infezioni come l’orzaiolo.

Stando a contatto con naso e bocca, le mascherine possono anche diventare un ricettacolo di batteri orali e nasali. Bisogna lavarle bene gradualmente e cambiarle se se ne fa un uno prolungato.