Dormire poco la notte può provocare disturbi anche abbastanza gravi, man mano nel tempo evolvono. Ecco di cosa si tratta.
Purtroppo ci sono molte persone che per scelta o per motivi esterni restano svegli di notte o dormono poco. Magari per turni di lavoro ( es. dottori, infermieri, traportatori di merce, panettieri). Oppure chi prende dei farmaci specifici.
Mentre altri scelgono di non riposare bene perché impegnati con hobby e divertimenti vari. Beh, purtroppo se lo scegli tu, è ancora più sbagliato!
Questa cattiva abitudine provoca danni a livello mentale e fisico.
Dormire poco: ecco cosa succede
La privazione del sonno può essere causa nel breve tempo di:
- cattivo umore
- facile irritabilità
- difficoltà nella concentrazione e nell’apprendimento
- calo di interesse per le attività quotidiane
La privazione del sonno a lungo termine invece può avere degli effetti più preoccupanti come:
- ipertensione
- obesità e diabete
- infarto e ictus
- ansia e depressione
Alcune ricerche infatti, rivelano che dormire male, possa provocare maggiormente infarti e ictus.
Regole per dormire bene
Se una sera fai tardi e il giorno dopo devi lavorare non fa niente, recupererai il sonno poi la sera. Ma se questo disturbo o abitudine si protrae nel tempo, allora devi chiedere un parere medico perché le condizioni di salute saranno ben presto pessime. Tuttavia ecco alcuni accorgimenti da poter adottare:
- Regolati per andare a dormire a per svegliarti sempre allo stesso orario.
- Non fare un pisolino di più di 30 min al giorno
- Evita l’alcol nelle 4 ore prima di dormire
- Evita anche il fumo
- Non bere caffeina 6 ore prima di coricarti (caffè, tè e cioccolato
- Fai esercizio fisico regolare, ma non la sera
- Usa un letto comodo, perciò cerca di capire se il materasso va bene.
- Trova una temperatura confortevole per dormire nella stanza, sia in estate che in inverno.
- Evita rumori e luce
- Riserva il letto solo per dormire, nè per lavoro nè per attività creative.
In genere questi sono i consigli da seguire, per risolvere se soffrite di un insonnia momentanea, dovuta al cambio di stagione o qualche periodo di stress.
Ma in realtà, se il disturbo è più grave, meglio confrontarsi con uno specialista per capire se dipende da qualche fattore fisico o psicologico. Non è una patologia da sottovalutare e da risolvere con una camomilla, quindi meglio capire bene che tipologia di insonnia è!