Nessuno lo sa, ma ecco come coltivare la pianta del caffè in casa: “wow”

Oggi vedremo come è possibile coltivare una pianta di caffè in casa nostra. La coffea arabica è un arbusto o piccolo albero nativo dell’Etiopia e dello Yemen. Vi è poi l’altra specie più conosciuta di caffè è coffea robusta, sparsa in natura in molte zone caldissime dell’Africa.

Da tali due specie hanno avuto origine svariate molteplicità cultivar e ibride, diffuse in coltivazione in buona parte delle regioni tropicali del globo, dall’Asia al sud America. Generano un ampio arbusto, che può giungere ai 6-8 m di altezza; in appartamento si coltiva in vaso, e in genere non supera i due metri di altezza. Genera frutti, delle drupe di colore verde, che sembrano delle olive, che a maturazione diventano rosso vivo. All’interno dei frutti vi sono due piccoli semi verdi, che tostati e lavorati diventano il caffè che molti di noi bevono ogni mattina.

Nessuno lo sa, ma ecco come coltivare la pianta del caffè in casa: “wow”

Il caffè è una delle piante più coltivate al mondo, e tale piantagione ha naturalizzato la pianta anche in luoghi ben lontani dalle zone di origine. Le piante coltivate in appartamento sono sempreverdi, come le sorelle seminate in natura, ma quasi sempre non producono né fiori, né frutti se coltivate in vaso in appartamento.Pur essendo una pianta tropicale il caffè matura bene anche in Italia, specialmente se la coltivazione avviene in vaso.

Si raccomanda di comperare una piantina presso un negozio di fiori visto che la semina è molto elaborata e difficoltosa. Durante la bella stagione, quando la temperatura esterna ha raggiunto i 22° di giorno, la pianta può essere conservata all’aperto in un posto ben soleggiato e in protezione dai venti. Sotto i 22° invece la pianta va tenuta in casa ma a contatto con la luce del sole.

La concimazione deve essere realizzata una volta al mese in primavera/estate per le piante più giovani mentre per quelle adulte una volta a settimana. Se si ha la bravura, e fortuna, di vederla fiorire i primi fiori spunteranno in primavera: sono bianchi e odorosi. Bisogna essere ancora più bravi per riuscire a vederne anche i frutti (drupe), che maturano tra fine estate e l’autunno, ecco che le drupe sono prima verdi poi rosso forte e infine di colore bruno.