Come si concimano le Tillandsia? Ecco tutto quello che c’è da sapere

Fin da piccolissimi siamo abituati a percepire il mondo delle piante come qualcosa di estremamente importante quanto diversificato nei generi, ma che tutte sono accomunateni sotto alcuni tratti, come la presenza di radici, e al necessità di nutrirle di acqua e luce. In realtà in moldo delle piante è riuscito ad adattarsi con successo a praticamente ogn situazione, ad esempio rinunciando alle foglie, nel caso di molte piantee grasse ed in alcuni casi riuscendo anche a fare a meno delle radici. Una delle caratteristiche più particolari della Tillandsia è proprio l’assenza di radici e quindi anche della necessità di utilizzare terriccio.

Come si concimano le Tillandsia? Ecco tutto quello che c’è da sapere

Come fa quindi questa pianta a sopravvivere? In realtà le radici esistono ma sono generalmente presenti soprattutto come sostegno, in quanto sono solite utilizarle per “ancorarsi” ad altre forme di piante ed alberi. Per questo motivo sono definite piante epifite.

Invece del terreno, crescono e cercano l’altezza, costituiscono una delle più incredibili capacità di adattamento dell’ambiente circostante in assoluto in quanto il nutrimento arriva sostanzialmente da “quello che capita”, ossia acquisiscono umidità dall’aria e ottengono nutrienti da ogni forma di sostanza che “poggia” su di loro.

Chiamate anche piante dell’aria sono indubbiamente d’effetto e possono essere tenute anche in ambienti urbani ma come logico hanno bisogno di constanti nebulizzazioni che possono essere effettuate tramite un tradizionale nebulizzatore per piante. L’importante è farlo con costanza ma mai in quantità eccessive e mai di sera in quanto la pianta ha bisogno di diverse ore per “catturare” l’umidità.

Prediligono la luce ma non quella diretta del sole in quanto in natura preferiscono stare a mezza altezza. Come si concimano? Generalmente è sufficiente utilizzare il tradizionale concime liquido per orchideee che risulta adatto ai loro bisogni opportunamente diluito con acqua, generalmente una volta al mese costituisce una “quota” sufficiente.

Tillandsia