A volte parlare troppo nasconde alcune insicurezze: ecco cosa dicono gli esperti

A volte parlare troppo nasconde delle insicurezze, o meglio nasconde la paura di quegli spazi vuoti di silenzio che fanno sentire a disagio. Tenere la bocca chiusa può essere una sfida per molte persone. Sentono il bisogno di condividere tutto ciò che viene loro in mente, anche quando non è qualcosa che gli altri vogliono sentire.

Il silenzio spaventa alcune persone perché pensano che significhi che non hanno nulla di valido da dire. Ma parlare troppo può essere altrettanto imbarazzante e far apparire fastidiosi e poco interessanti. Parlare molto è spesso percepito come un segno di intelligenza e molto apprezzato nei colloqui di lavoro, ma il silenzio può essere altrettanto eloquente.

Pensiamo a quanto siano piacevoli, a volte, i momenti di tranquillità. Quando, invece, siamo circondati da persone rumorose, sia al lavoro che a casa, sentiamo la pressione di dover rispondere alle domande o ai suggerimenti di qualcun altro su un argomento. Ciò causa stress e desiderio di allontanarsi da quella persona.

E se siamo noi a parlare troppo? La prossima volta che ci troveremo in una situazione in cui gli altri parlano troppo, cerchiamo di evitare di essere uno degli interlocutori. Essere un buon ascoltatore è importante quanto parlare. Si può imparare molto dagli altri e ampliare la propria visione del mondo. Se parliamo troppo, potremmo allontanare le persone da voi, senza nemmeno rendervene conto.

accettare le critiche

Cosa c’è di male nel parlare troppo?

Parlare troppo presenta diversi problemi. In primo luogo, può essere visto come un segno di immaturità. Quando si parla troppo, si può dare involontariamente l’impressione di essere dei bambini che non hanno ancora imparato a dirigere i propri impulsi in maniera socialmente accettabile. Ecco perché alcune persone che parlano troppo sono considerate fastidiose e persino evitate dalle persone che le circondano.

In secondo luogo, quando alle persone che parlano troppo viene chiesto di smettere e di chiudere la bocca, possono sentirsi attaccate, sulla difensiva e persino risentite. Ecco perché è importante imparare a stare zitti e a tenere la bocca chiusa volontariamente, non come risultato di una richiesta altrui. In terzo luogo, parlare troppo può impedire di ascoltare davvero gli altri. Quando le persone sono troppo impegnate a pensare a cosa dire dopo, non riescono a concentrarsi su ciò che gli altri stanno dicendo. Parlare troppo può quindi impedire agli altri di sentirsi ascoltati e apprezzati.

Il primo passo per ridurre la quantità di parole è diventare più consapevoli delle proprie abitudini comunicative. La maggior parte delle persone non si rende conto di parlare troppo e quindi non ha motivo di cercare di ridurre la frequenza dei propri discorsi. Se non si è consapevoli della frequenza con cui si parla, è improbabile che si cambino le proprie abitudini.

La prima cosa da fare è quindi sforzarsi di diventare più consapevoli dei propri comportamenti comunicativi. Notiamo quanto spesso ci prepariamo le parole, invece di prestare attenzione a quello che dice l’altra persona. Teniamo traccia del numero di parole pronunciate in un giorno, anche quando comunichiamo con noi stessi. Potremmo stupirci di noi stessi!