Le orchidee sono dei fiori bellissimi e molto eleganti, amate soprattutto dalle donne perchè rappresentano anche la femminilità e proprio per questo sempre più persone ormai le coltivano in casa, ma è difficile farlo? Seguendo questi consigli diventerà facilissimo.
Come coltivare le orchidee in casa? Così è facilissimo
Al contrario di quanto si possa pensare, le orchidee sono piante molto robuste. Come ogni altra pianta, infatti, anche le orchidee non vogliono altro che luce, acqua e un’adatta temperatura. In pratica le orchidee sono eterne perché si rinnovano in continuazione, producendo nuove vegetazioni che sostituiscono le vecchie.
Il numero di foglie, infatti, è più o meno sempre lo stesso. L’apice della pianta ne produce di nuove e contemporaneamente perde le vecchie alla base che prima ingialliscono e poi si seccano e si staccano.
Anche in casa se le piante sono coltivate correttamente, con luce e temperature adeguate e bagnate in modo appropriato saranno robuste e resistenti a malattie e parassiti.
La temperatura
Di solito le orchidee vengono suddivise in tre gruppi a seconda della temperatura di cui hanno bisogno di notte nel periodo invernale. Le orchidee da fresco, per esempio, amano temperature notturne attorno ai 10° C, quelle da clima temperato gradiscono dai 15° ai 20°. Oltre 20° C per le orchidee che amano il caldo.
Le orchidee che si ritrovano normalmente in commercio sono piante da caldo che si coltivano a 23-24° C di notte. Dall’autunno alla primavera è importante posizionarle in un ambiente ben riscaldato con temperature che non scendano mai sotto i 15° C. Durante l’estate si possono portare all’esterno, solo se le temperature notturne sono elevate e comunque al riparo dalle piogge.
La luce
In casa, è bene che d’inverno abbiano quanta più luce possibile, anche il sole diretto, ma da febbraio niente sole diretto e d’estate è meglio tenerle all’ombra.
Il concime
Come le altre piante anche le orchidee devono essere ben concimate. Una buona regola è eseguire la concimazione delle orchidee ogni tre innaffiature, ma attenzione: non si devono mai concimare le orchidee quando la pianta è asciutta.
L’acqua
Per capire se innaffiare le orchidee il modo è molto semplice, basta alzare il vaso e sentire il suo peso, se è leggero vanno innaffiate in caso contrario no, ma nel dubbio è sempre consigliato di non innaffiare ed aspettare che il vaso sia davvero leggero.