Quando si deve potare la mimosa? Ecco cosa devi sapere

Le origini della mimosa risalgono al continente australe e in particolare alla Tasmania:, si tratta di una pianta sempreverde con una fioritura eccezionale. Non necessita di grandi cure, ma bisogna avere cura di questa pianta per  permetterle di mantenersi sana e anche vigorosa. Un aspetto molto importante è l’operazione di potatura, la quale va eseguita solo quando la mimosa è ancora giovane, in più bisogna ricordarsi che non sopporta l’acqua eccessiva.

Quando si deve potare la mimosa? Ecco cosa devi sapere

La potatura degli alberi di mimosa è un’operazione relativamente semplice, ma deve essere eseguita con cura e attenzione per ottenere risultati perfetti. A differenza di altre piante, la mimosa va potata solo quando è giovane, in quanto in età adulta può essere lasciata a sé stessa.

La potatura della mimosa è mirata a contenere la crescita eccessiva della pianta, dando a questa una forma ordinata e compatta. Questo tipo di potatura può essere eseguita in maniera drastica, soprattutto nei primi anni di vita della pianta, quando mostra una vigoria vegetativa notevole.

I tagli dei rami devono servire anche a dare alla pianta la forma desiderata, come ad esempio quella dritta con i lati gonfi, tipica delle mimose coltivate in giardino. Il primo intervento sulla pianta giovane può essere drastico, tagliando i rami che si dipartono dai grossi rami principali del tronco di base a circa trenta centimetri. Questo intervento rallenterà la vigoria vegetativa della mimosa, favorendone una crescita più ordinata.

Le potature successive dovranno sempre puntare al mantenimento della forma della pianta, tagliando i rami troppo lunghi o quelli che rovinano la chioma. Quando la mimosa sarà adulta, gli interventi dovranno essere limitati solo alla rimozione delle foglie e dei rami secchi.

La mimosa è un albero che richiede una potatura periodica per mantenere la sua salute e bellezza. In generale, è importante ricordare che la potatura della mimosa si effettua solo dopo la fioritura, in modo da non compromettere la formazione dei boccioli e dei fiori.

La potatura della mimosa giovane si effettua in genere una volta all’anno. Il periodo migliore per potare la mimosa è la primavera, preferibilmente durante il mese di marzo, dopo che la pianta ha completato la sua fioritura. In questo modo, si evita di danneggiare i boccioli e si favorisce la crescita sana dell’albero. Inoltre, è possibile eliminare i rami e le foglie secche in modo più frequente, anche mensilmente, al fine di mantenere l’albero in salute e farlo crescere in modo armonioso.

Albero-mimosa