cactus

Come curare i cactus: la guida semplice da seguire

I cactus sono piante grasse che hanno un grande successo tra gli appassionati di piante.

La caratteristica più importante di questa piante è quella di riuscire ad immagazzinare enormi quantità d’acqua. E questo è il suo segreto, il motivo per cui riesce a vivere per lunghi periodi senza acqua. Sono piante che possono sopravvivere anche a temperature molto fredde, ma c’è una cosa che proprio non sopportano e sono i ristagni d’acqua. Se il terreno è troppo pieno di acqua o l’umidità è molto elevata, il cactus è condannato a morire se non si interviene in modo tempestivo.

In natura esistono diverse specie di queste piante, ma le più coltivate in Italia sono: il cactus del deserto e quello delle foreste.

Come curare i cactus del deserto

Questa tipologia non è difficile da coltivare a casa o in giardino, anzi fa parte delle piante d’appartamento più resistenti in assoluto. Alcune specie fioriscono dopo 3 o 4 anni di coltivazione, mentre altre impiegano più tempo oppure non fioriscono mai, soprattutto se tenute in un luogo chiuso.

Per prendersi cura di questo tipo bisogna seguire questi semplici consigli:

  • la luce è essenziale soprattutto in inverno. Alcune specie possono bruciarsi sotto il sole estivo diretto, quindi è sempre meglio controllare l’esposizione.
  • la temperatura ideale per il cactus è calda e secca in estate, mentre in inverno preferiscono un posto più fresco.
  • l’acqua è indispensabile in primavera e in estate, quando la pianta cresce e fiorisce, mentre in inverno l’acqua non serve. Ricordarsi questo piccolo particolare perché se si continua ad innaffiare anche in inverno si può seriamente compromettere la crescita.
  • Il fertilizzante deve essere usato soltanto durante la crescita. E’ preferibile usare un fertilizzante specializzato per queste piante.

Come curare i cactus delle foreste

Il cactus delle foreste è tipico delle foreste che si trovano in Brasile. Anche questa specie ha bisogno delle sue cure:

  • luce: questo tipo ne ha bisogno ma non in modo diretto, perchè la luce diretta fa male a questa pianta fino a farla bruciare.
  • temperatura: durante la stagione di crescita le temperature devono essere calde, mentre durante il periodo di riposo, è consigliabile spostare la pianta in un luogo più fresco.
  • acqua: questa tipologia ha bisogno di acqua come una normale pianta durante i mesi estivi e quando comincia la fioritura, mentre durante il periodo di riposo, l’acqua va aggiunta soltanto quando il terreno è particolarmente secco.
  • rinvasoè consigliabile rinvasare all’inizio della stagione di crescita.
  • fertilizzante: c’è bisogno di un buon fertilizzare durante la stagione vegetativa con un concime standard. Durante la stagione di crescita, il fertilizzante va ridotto.

cactus

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *