Bicarbonato: fa bene la salute? Parla l’esperto

Il bicarbonato di sodio è una sostanza ormai molto risaputa e utilizzata in quasi tutte le case, è noto anche come carbonato monosodico o carbonato acido di sodio.

È presente in natura ma può anche essere duplicato a livello industriale. In natura il bicarbonato si ottiene attraverso estrazione, il deposito più importante e grande d’Italia si trova in Toscana, nella zona di Risignano.

Per quanto riguarda invece la produzione industriale, consiste nel mettere insieme ammoniaca e anidride carbonica in una soluzione di cloruro di sodio. La reazione di questi elementi porta alla generazione di cloruro di ammonio e bicarbonato di sodio.

Fino al 1700 non vi erano sistemi per produrre bicarbonato artificialmente. Alla fine del 1700 Ni­colas LeBianc elaborò una formula per produrre la sostanza usando sale, acido solforico, carbone e pie­tra calcarea. Però era un metodo difficile e rischioso, perché avveniva a temperature molto alte e produceva residui tanto tossici.

Nella seconda metà del 1800 Ernst Solvay elaborò un altro sistema per la produzione industriale di bicarbonato (e di soda), facendo reagire fra loro il cloruro di sodio (cioè il sale) e il carbonato di calcio. Il metodo Solvay fu ben presto considerato il migliore perché meno arrischiato e più economico; inoltre non produce residui tossici. Questo è diventato dunque il sistema principale per produrre soda e bicarbona­to in Europa.

Bicarbonato: fa bene la salute? parla l’esperto

L’acqua potabile con bicarbonato di sodio misto aiuta a neutralizzare l’acido cloridrico nello stomaco, rimuovendo il problema delcosiddetto “bruciore di stomaco”.

Consecutivamente, l’effervescenza che si verifica quando il bicarbonato di sodio è unito con l’acqua incoraggia eruttazione, aiutando ad alleviare gonfiore e gas. Però consumare giornalmente un bicchiere di bicarbonato di sodio con acqua soprattutto a stomaco può facilitare lo sviluppo di calcoli renali, alterare il pH dello stomaco (invece di “regolarlo”) e può addirittura anche spazzare le difese dell’apparato gastrico, esponendolo a batteri patogeni.

Uno studio scientifico pubblicato nel 2017 ha analizzato gli effetti del bicarbonato di sodio sulle pazienti di sesso femminile. Queste donne avevano sintomi del tratto urinario minore che possedevano anche livelli di pH delle urine acide inferiore a sei.

Dopo quattro settimane di assunzione di bicarbonato di sodio per via orale, i ricercatori hanno ritrovato che l’urina dei soggetti era alcalinizzata e che c’era un livello significativo di effetti positivi sui sintomi.

Filippo Lisuzzo: